Ad affascinarci dei vip è anche la loro quotidianità.
Se poi si tratta di celebrità del passato come Marilyn Monroe la tentazione di saperne di più diventa davvero irresistibile, come irresistibile era lei.
Ecco quindi che, grazie al ritrovamento di alcuni cimeli appartenuti all’attrice, diventa inevitabile chiedersi come facesse la Monroe a mantenere sempre quella sua bellezza eterea.
Marilyn Monroe non aveva il fisico asciutto e privo di imperfezioni a cui tanto si anela nell’epoca dei social network, in cui a farla da padrone è quella che viene definita “malattia della bellezza”.
Tutt’altro: Marilyn era poco tonica e anche leggermente sproporzionata, eppure era ed è ancora oggi considerata una delle icone sexy più amate della storia del cinema a cavallo tra gli anni ’50 e ’60. Ma in cosa consisteva la sua dieta? Quali erano i suoi piatti preferiti? Quali dolci sgarri si concedeva ogni tanto?
Adesso possiamo scoprirlo, grazie ad un’asta che si è tenuta il 22 giugno 2021 e che tra i lotti a disposizione presentava anche due ricettari appartenuti proprio a Marilyn Monroe.
Ad oggi non ci sarebbero notizie su un possibile nuovo acquirente, ma inizialmente si stimava di raggiungere una cifra attorno i 75mila dollari.
Nei ricettari appartenuti all’attrice sono stati trovati alcuni bigliettini, scritti di suo pugno, che riportavano gli appunti di alcune ricette e liste della spesa. Ma il “tesoro” più importante sembra essere il piano alimentare dell’attrice. Una dieta studiata nei minimi dettagli, dagli orari dei pasti, agli alimenti, fino alle quantità.
Proprio grazie ai bigliettini ritrovati, è stato possibile ricostruire quelle che erano le abitudini alimentari della diva del cinema: sembra infatti che prediligesse il consumo di carne, verdure e in generale di alimenti freschi, si dice infatti che non amasse andare al ristorante. Non mancava ovviamente di concedersi anche qualche piccola leccornia, come i muffin.
Possiamo immaginarla Marilyn, alle prese come tutte noi con il mantenimento della linea e le tentazioni culinarie che di tanto in tanto ne minano il rigore.
Ma probabilmente anche lei sapeva che in una dieta sana ed equilibrata non deve mancare nulla, lo possiamo dedurre dal ritrovamento di un foglio che riporta quella che era la giornata tipo dell’attrice.
La colazione di Marilyn era prevista per le 8 del mattino ed era a base di succo d’arancia, oppure prugne cotte, pane tostato su cui spalmava del burro, cereali, una tazza di latte o cioccolata.
L’attrice era solita pranzare per le 13 con un uovo, patate oppure spaghetti o noodles che mangiava con sugo di pomodori o burro. Per concludere il pasto la scelta ricadeva tra frutta cotta o in alternativa della gelatina. A metà mattinata e nel pomeriggio si concedeva due spuntini con del latte oppure dei cracker. Cenava poi per le 18.30, con pesce oppure carne (che prediligeva), verdura, pane e un budino oppure una mela cotta a fine pasto.
Prima di andare a dormire poi, Marilyn Monroe conciliava il sonno bevendo un bicchiere di zabaione.