Marina La Rosa: “Rocco Casalino era un mio slave”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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Marina La Rosa, concorrente della storica prima edizione del Grande Fratello, torna a parlare della sua esperienza nella casa più spiata d’Italia.

A distanza di quasi venti anni, la femme fatale ricorda ancora molti particolari di quei giorni di reclusione, tanto da fare dichiarazioni un tantino compromettenti su Rocco Casalino. La donna parla anche del tema delle molestie, scottante come non mai negli ultimi periodi.

Le parole di Marina su Rocco

Marina La Rosa, ospite de I Lunatici, trasmissione radiofonica di Rai Radio Due, è tornata a parlare della sua esperienza al Grande Fratello.

La donna fa parte del gruppo degli indimenticabili che presero parte alla prima edizione del reality. Con lei c’erano, tra i tanti, Pietro Taricone, Cristina Plevani, e Rocco Casalino. Ai conduttori della trasmissione, Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in onda dall’1:30 alle 6:00 del mattino, Marina ha fatto delle dichiarazioni un pochino scomode. La Rosa, in merito al Casalino, ammette: “Se c’era una tresca tra di noi? Non esageriamo, lui in realtà era un mio ‘slave’.

Tutti nella casa avevamo un sogno. Taricone voleva arrivare a Hollywood e ce l’avrebbe fatta. Rocco sognava di fare politica, anche se era laureato in ingegneria. La sua carriera non mi sorprende più di tanto. Come bacia Casalino? Non ci siamo mai baciati con la lingua. Forse qualche volta ha baciato i miei piedi”. Su Pietro Taricone non possiamo che essere d’accordo. Se non fosse morto in quel terribile incidente con il paracadute sarebbe diventato un attore bravissimo.

E su Rocco Casalino? Considerando la posizione raggiunta oggi al seguito del Movimento Cinque Stelle possiamo dire che il suo sogno è, in parte, realizzato. Di certo non immaginavamo che il Casalino avesse anche certi gusti sessuali, potremmo quasi dire che per lui i temi di Cinquanta Sfumature erano già conosciuti prima dell’uscita del celebre romanzo/film.

Le molestie

Marina La Rosa ricorda con piacere la sua esperienza nel Grande Fratello che, in fondo, le ha concesso qualche anno di notorietà.

Poi cosa è successo? Come mai non ha avuto la fortuna di Rocco? Con i conduttori si affronta il tema delle molestie sessuali che, mai come negli ultimi anni, si è fatto spazio in ogni campo lavorativo. Marina ammette: “Bisogna distinguere tra molestie sessuali e avance. Le avance fanno pure piacere. Se non ti va ti alzi e te ne vai. Le molestie sessuali sono molto più pesanti”. Marina non è la classica bellezza che ti colpisce appena la guardi, è più femme fatale che, con il ‘vedo non vedo’ gioca molto.

La Rosa aggiunge: “Ne ho subite in vita mia, ma non ho mai denunciato nessuno. Un po’ perché non ero pronta, un po’ perché il senso di impotenza era talmente grande che io personalmente non ce l’ho fatta. Parlare a distanza di venti anni non serve a niente. Ogni riferimento è puramente casuale”. A chi si riferirà l’ex gieffina? Non sarà che la sua poca presenza nel mondo dello spettacolo sia legato a questo? Non ci resta che attendere, magari qualcuno la intervisterà per conoscere fino in fondo la verità.