Argomenti trattati
Marino Bartoletti, storico giornalista e presentatore Rai, ha voluto commentare con un lunghissimo post scritto per Facebook la fiction Io Sono Mia andata in onda sulla Rai appena dopo il Festival di Sanremo. Il giornalista – che conosceva benissimo Mia Martini – ha preferito non esprimersi in merito alla qualità del prodotto realizzato dalla Rai, preferendo ricordare la sua esperienza personale e mettere i puntini sulle i in merito alle polemiche sulla classifica di Sanremo.
Marino Bartoletti e Mia Martini
Marino Bartoletti è un personaggio televisivo estremamente discreto, apprezzato a livello professionale proprio per la sua misura e la sua educazione. Bartoletti era presente al Festival di Sanremo 1989, anno in cui vinsero Anna Oxa e Fausto Leali. Quell’anno Mia Martini aveva deciso di tornare sul palco dell’Ariston dopo diversi anni di silenzio artistico e lo aveva fatto con una canzone destinata a rimanere nella storia: Almeno Tu nell’Universo.
Quell’anno la classifica di Sanremo fu influenzata dal pubblico grazie alle preferenze espresse attraverso le schedine del Totip: si trattava di un sistema piuttosto avanzato per l’epoca, e che in tempi recenti è stato sostituito con il più pratico televoto.
Grazie al voto popolare la canzone di Mia Martini si classificò soltanto nona in classifica. “Nona, non seconda” specifica Bartoletti, con un pesante riferimento alle polemiche sollevate dalla reazione di Ultimo, arrivato secondo dopo Mahmood ma preferito dai telespettatori.
L’annuncio della morte di Mia Martini
Mia Martini fu trovata morta per un attacco di cuore il 12 Maggio 1995. Il compito ingrato di annunciare la sua morte spettò proprio a Marino Bartoletti, all’epoca figura di riferimento per un programma sportivo destinato a cambiare completamente l’approccio della televisione al mondo calcistico: Quelli Che Il Calcio.
Per una crudele coincidenza, Bruno Lauzi era presente in studio in qualità di tifoso della Sampdoria. Il cantante Genovese era tra gli autori di Almeno Tu Nell’Universo e aveva aspettato ben diciassette anni prima di affidare la canzone a un’interprete che ritenesse degna di cantarla. Lauzi, ricorda Bartoletti, non disse una sola parla per tutto il resto della trasmissione, preferendo come tutti i Genovesi vivere il proprio dolore in silenzio.
Solo al termine della messa in onda Lauzi chiese di dire pochissime parole: “Ciao Mia, ti saluta questo piccolo uomo”.
I commenti sulla fiction
Io Sono Mia, la fiction dedicata completamente alla vicenda personale e artistica di Mia Martini, ha ottenuto un grandissimo successo di pubblico. Naturalmente Marino Bartoletti era tra coloro che hanno deciso di seguire il programma, ma il giornalista ha deciso di esimersi da qualsiasi commento, spiegando di essere troppo coinvolto e completamente sopraffatto dal dolore a distanza di quasi 25 anni dalla morte di Mia Martini.
Unico riferimento vagamente polemico è stato alla scelta dell’attore che ha impersonato Franco Califano, tutto il resto sono state parole di gratitudine e dolore:
Non chiedetemi di commentare la scelta dell’attore che ha interpretato (?) Franco Califano. Non chiedetemi di scrivere cose lucide, obiettive, ‘documentate’. Non chiedetemi di recensire le ‘sbavature’ storiche e i ‘voli di fantasia’. Io mi tengo l’emozione, la commozione, lo sconcerto, il dolore, ma in fondo anche la gioia e la riconoscenza che ho provato ad assaporare questo racconto.