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Con il bimby si possono fare moltissime ricette, una di queste è la marmellata di limoni. Scopriamo insieme quali ingredienti usare e quali programmi impiegare affinchè questa ricetta venga deliziosa.
Cosa è bimby
Il bimby è un robot da cucina molto conosciuto e con il suo ausilio si possono realizzare moltissime ricette in modo semplice e veloce. Negli anni è stato rinnovato più volte, per migliorarne le caratteristiche. L’ultima versione, quella attualmente in commercio, riesce ad impastare, mescolare, tritare, cucinare, frullare e cuocere a vapore. Presenta anche una bilancia integrata, in questo modo gli ingredienti possono essere messi direttamente nel bimby, senza dover sporcare altri utensili da cucina, come appunto la bilancia. Ha dimensioni ridotte ed è costituito da:
- una base, dove è contenuto il motore, con una potenza di 500 W, alimentato dalla corrente elettrica;
- un boccale staccabile, che entra in contatto con i cibi. In questo modo può essere pulito ed igienizzato a dovere, tra un utilizzo e l’altro.
Il bimby è comandato in modo molto intuitivo con un display touch, con il quale si può regolare:
- il tempo, tramite un apposito timer;
- la velocità di azionamento, selezionando il livello di rotazione;
- la temperatura alla quale deve cuocere i cibi, nella modalità apposita.
Per svolgere al meglio la sua azione, oltre a quelli di base, è dotato anche di altri accessori da poter aggiungere per ampliare la sua gamma di possibilità.
Ingredienti marmellata con bimby
Il bimby è rinomato per la grande varietà di ricette che può preparare, qui si parlerà di come fare la marmellata di limoni. Questi ultimi, di solito, si usano come condimento su cibi salati o come aromatizzante nei dolci. Coloro che non amano i sapori aspri, storceranno un po’ il naso, sentendo parlare di una confettura preparata proprio con questo frutto.
Tuttavia, quando il limone è trasformato in marmellata, abbandona quasi completamento il suo sentore acidulo, lasciando spazio al gusto dei suoi oli essenziali, facendo emergere un sapore fruttato e fresco. Questa marmellata dà un tocco in più a qualsiasi dolce ed è ideale anche da spalmare su biscotti, crepes o fette biscottate.
Per questa ricetta occorrono:
- 1 kg di limoni, è indispensabile che siano biologici e non trattati, perchè del frutto viene usato tutto, anche la buccia, sulla quale si possono sedimentare facilmente i pesticidi e gli inquinanti presenti nell’aria, tanto più che quella del limone è porosa come buccia. Prima di usarli è opportuno lavarli bene, servendosi di una spazzola morbida per eliminare tutte le impurità;
- 800 gr di zucchero;
- Una bustina di vanillina, a piacere, per attenuare ulteriormente il sapore aspro del limone.
Programma marmellata con bimby
Per prima cosa occorre mettere i limoni a bagno, per diluire il loro succo, potete farlo:
- tagliandoli a fette ed immergendoli in acqua per due giorni;
- ponendoli interi in acqua, per tre giorni, avendo cura di bucherellare preventivamente la buccia.
In entrambi i casi, cambiate l’acqua ogni giorno.Una volta pronti, tagliateli a pezzetti molto piccoli, non dovete eliminare niente, tutto il limone serve per fare la marmellata.
Versate il tutto nel boccale del bimby, selezionando la temperatura di 100 °C, impostate poi il timer a 20 minuti e scegliete la velocità 2.
A questo valore lo strumento imporrà un riscaldamento progressivo, non rovinando così il frutto. Dopo questo tempo, aggiungete lo zucchero e continuate con lo stesso programma, alla stessa temperatura, per altri 20 minuti. Utilizzando queste velocità, il bimby rimescola continuamente il composto, in modo tale che in tutti i punti della marmellata ci sarà la stessa temperatura e la cottura sarà uniforme.
Per addensare la marmellata utilizzate la velocità Varoma, per 15 minuti. In questa modalità la temperatura raggiunge i 120 °C, si utilizza per ridurre le salse, perchè favorisce l’eliminazione di liquido. Osservate, se il vostro composto è già abbastanza asciutto riducete allora i tempi.
Se avete deciso di usare la vanillina questo è il momento per aggiungerla. Finita la cottura, frullate a velocità 8, per 10 secondi. Se amate una confettura con pezzi più grossi, fate questo passaggio in 5 secondi invece.
Conservazione
Una volta pronta, ripartire la marmellata nei barattoli di vetro, questi devono essere puliti e previamente sterilizzati, quindi fatti bollire per 30 minuti in acqua molto calda, in modo tale che essa li copra completamente. Non dimenticate di sterilizzare anche i coperchi sempre in acqua bollente, ma solo per 10 minuti.
Impiegate i barattoli così sterilizzati subito. Riempiteli con la marmellata ancora calda, chiudeteli ermeticamente e rovesciteli a testa in giù. Questo passaggio serve per creare il sottovuoto ed evitare lo sviluppo di batteri pericolosi, come il botulino.
E’ importante che i tappi sano integri e chiudano con una presa forte, evitando l’ingresso dell’aria. Se però questo non avviene, sostituiteli. Una volta raffreddati, controllate se la parte superiore del coperchio è rientrata o si muove, facendo click clack. In questo caso, il sottovuoto non si è creato e la marmellata deve essere consumata in qualche giorno, altrimenti può essere tenuta in un luogo fresco ed al buio anche per molti mesi. Ricordatevi sempre di riporla in frigorifero una volta aperta.