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Mary Blair è oggi ricordata per aver realizzato a livello grafico alcuni dei film animati di più grande successo di “The Walt Disney Company”.
Scopriamo la sua storia dagli esordi al grande successo.
Mary Blair, all’anagrafe Mary Browne Robinson, è nata il 21 ottobre 1911 a McAlester ed è oggi nota per essere stata una illustratrice statunitense, conosciuta per aver lavorato con la “The Walt Disney Company”. Passa i suoi primi anni in Oklahoma per poi trasferirsi insieme alla famiglia in Texas per concludere con la California, dove si forma definitivamente.
Qui infatti si diploma al San Jose State College e ottiene poi una borsa di studio per entrare nella celebre accademia di Los Angeles: il Chouinard Art Istitute, luogo in cui si sono formati artisti come Lawrence Murphy, Morgan Russe o Pruett Carter. Una volta concluso il percorso nel 1933 si fa conoscere come pittrice.
Si specializza in questo periodo nell’uso degli acquerelli con cui si apprezzare particolarmente dal pubblico. In questi anni celebra inoltre il suo matrimonio Lee Blair, da cui il cognome, con cui ha condiviso il percorso di studi. Grazie a lui inoltre Mary riesce a inserirsi come membro della california School of Watercolor dove riceve complimenti come disegnatrice.
Viene assunta quindi dalla Ub Iwerks e successivamente entra alla Metro Goldwyn Mayer prendendo il posto del marito, passato alla Disney sui progetti grafici di “Pinocchio” ma anche di “Dumbo”.
Successivamente anche Mary cambia azienda lavorando quindi sui progetti di “Fantasia” e “Lilli e il vagabondo”.
Insieme ad altri colleghi artisti ha l’opportunità di partire per il Sud America con Walt Disney per quello che è detto “Politica del buon vicinato”, un viaggio politico voluto dal presidente Roosevelt. In seguito a questo progetto vengono realizzati “Saludos amigos” e “I tre caballeros” supervisionati proprio da Blair.
Con l’arrivo degli anni cinquanta si fa sempre più intenso il lavoro dell’illustratrice che deve seguire circa un progetto animato all’anno. Escono infatti a ruota film animati considerati oggi grandi classici come “Cenerentola” nel 1950, seguito da “Alice nel paese delle meraviglie, “Le avventure di Peter Pan” e molti altri. In quest ultimo progetto la sua figura è però particolarmente importante poichè si dedica totalmente all’aspetto grafico.
L’illustratrice si dedica poi alla realizzazione di attrazioni per l’infanzia.
La prima la disegna nel 1964 ed è un padiglione sponsorizzato da UNICEF della Pepsi-Cola trasferito in seguito a Disneyland. Anche il parco stesso nasce da un progetto di Mary Blair che si si dedica poi anche ad altre idee come il padiglione del Messico nel parco di Epcot.