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Chi non ha mai sofferto di ritenzione idrica? Questa, insieme agli inestetismi da cellulite, costituisce uno dei disagi più complessi per noi donne.
Vediamo qui di seguito come poter ridurre la ritenzione idrica attraverso il massaggio drenante.
La ritenzione idrica non è altro che un eccessivo accumulo di liquidi a livello di tessuti in diverse zone del corpo quali gambe, glutei, cosce, braccia e persino addome. Purtroppo in questo caso non si tratta solo di un inestetismo ma anche di un problema di circolazione sanguigna e di quella linfatica che peggiora e rallenta il suo normale funzionamento.
Questo causa gonfiore e ritenzione appunto a vista d’occhio e con il passare del tempo, ad una condizione di infiammazione che potrebbe andare a danneggiare i tessuti, fino a causare la comparsa di cellulite e pelle a buccia d’arancia.
Le cause della ritenzione idrica possono essere molteplici: da fattori genetici a predisposizione, da una vita troppo sedentaria ad una cattiva alimentazione ricca di sale fino alla mancanza di attività fisica e movimento costante e quotidiano.
Ma non solo: anche il fatto di utilizzare sempre indumenti troppo aderenti e stretti, scarpe con il tacco, soffrire di stitichezza di certo non aiutano la circolazione sanguigna. Questo perché causano un eccesso di liquidi in più che bloccano e influiscono negativamente il microcircolo.
Al di là delle cause, i sintomi più frequenti sono ben evidenti e subito si può comprendere che si tratta di ritenzione idrica. Se abbiamo le gambe pesanti e gonfie soprattutto a fine giornata oppure se abbiamo una parte delle cosce o dei glutei più fredda rispetto al resto del corpo.
E ancora, se premendo con il polpastrello la pelle nelle zone interessate, rimane per qualche secondo un puntino bianco.
La soluzione a tutto questo? Il massaggio drenante, in grado di stimolare e migliorare il funzionamento del sistema circolatorio e linfatico. Vediamo qui di seguito in che cosa consiste il massaggio drenante.
Il massaggio drenante è una delle soluzioni più efficaci per combattere la ritenzione idrica. Va a lavorare in profondità, contrastando l’accumulo di liquidi e di conseguenza, il gonfiore, la ritenzione e la cellulite.
Anche se può essere eseguito a casa in modo autonomo, è consigliabile affidarsi a mani esperte, quindi a centri specializzati, che sappiano come lavorare e quali parti toccare per stimolare il sistema circolatorio.
Lo scopo del massaggio drenante è quindi quello di andare a riattivare la circolazione ed eliminare i liquidi in eccesso. I movimenti e le pressioni del massaggio vanno eseguite in maniera delicata e leggera, senza premere con troppa forza, con il rischio di infiammare le parti interessate.
Durante il trattamento, ci si può aiutare con degli oli vegetali che hanno il compito di migliorare l’aspetto della pelle, rendendola visibilmente più liscia e leggera. Al termine del trattamento, la sensazione è molto piacevole e le gambe appaiono più leggere e mneo gonfie. Si consiglia però di eseguire il massaggio drenante almeno per qualche settimana di fila, in modo da ottenere un buon risultato.
L’unica accortezza a cui bisogna prestare attenzione è se si hanno problemi di salute come malattie cardiovascolari. Prima di eseguire il trattamento, è infatti consigliabile chiedere un consulto al proprio dottore.