Argomenti trattati
Dall’esperienza nella politica e come sindaco di Venezia all’insegnamento in università: Massimo Cacciari è uno degli intellettuali italiani più importanti
Massimo Cacciari
Il filosofo politico Massimo Cacciari è nato a Venezia il 5 giugno 1944, figlio di un pediatra e di una casalinga. Per quanto riguarda la sua istruzione, si diploma al liceo classico per poi iscriversi alla Facoltà di Filosofia dell’Università di Padova, dove si laurea nel 1967 con una tesi su Kant. Nel 1980 inizia ad insegnare nell’università e contemporaneamente fonda molte riviste filosofiche come Laboratorio politico.
Numerosi sono i libri che ha pubblicato, tra cui Krisis nel 1976; Pensiero negativo e razionalizzazione uscito nel 1977, Dallo Steinhof del 1980, Icone della legge uscito nel 1985 mentre in tempi più recenti ha scritto Il potere che frena nel 2013; Labirinto filosofico nel 2014; nel 2017 è uscito Generare Dio; nel 2019 La mente inquieta. Saggio sull’umanesimo. Ha ricevuto ben tre lauree honoris causa.
In un’intervista l’accademico ha descritto come si è innamorato della filosofia:
A 15 anni, quando leggo “Fenomenologia dello spirito” di Hegel. La filosofia è il linguaggio dell’Occidente, costituisce la forma del suo sapere e del suo agire, fornisce i concetti fondamentali per intenderne l’inquietudine, le tragedie e la stessa follia.
Massimo Cacciari spesso partecipa come opinionista in numerose trasmissioni televisive, come Otto e mezzo di Lilli Gruber; Di martedì; In onda; Quante storie e molte altre.
Vita privata e curiosità
Dal 2005 al 2010 è stato sindaco di Venezia. Attualmente insegna Filosofia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, facoltà che egli stesso ha fondato nel 2002.
Per quanto riguarda la sua vita sentimentale, i gossip hanno spesso parlato delle presunte storie d’amore vissute da Cacciari. Ad esempio quella con Veronica Lario, ex moglie di Silvio Berlusconi oppure con la giovane Valeria Leoni.
Massimo Cacciari non si è mai sposato e non ha mai avuto figli, ha infatti dichiarato durante un’intervista:
Bisogna aver letto Nietzsche per capire cosa significa dire di sì, quando chiede: hai scavato il fondo della tua anima? Sei pronto a dire “per sempre”? Vale anche per essere padre; infatti, non ho avuto figli.