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Il suo nome è sulla bocca di tutti dal 2008, anno in cui decide di realizzare “Gomorra”, tratto dal Romanzo di Roberto Saviano. Vincitore di molti premi cinematografici e candidato ad altrettanti, il regista italiano ha svoltato la sua carriera con collaborazioni importanti. Scopriamo chi era Matteo Garrone, tutto sul regista e sceneggiatore del cinema internazionale.
Chi è Matteo Garrone
Matteo Garrone (Roma, 15 ottobre 1968) è un regista, sceneggiatore e produttore italiano. Ha ottenuto un grande successo grazie al suo adattamento cinematografico di Gomorra, vincitore del Gran Premio Speciale della Giuria al Festival di Cannes, cinque European Film Awards, sette David di Donatello e nominato ai Golden Globe come miglior film straniero.
Figlio del critico teatrale romano Nico Garrone e della fotografa Donatella Rimoldi, figlia dell’attore spezzino dagli anni quaranta Adriano Rimoldi, si dedica al cinema sin da giovanissimo. Dopo il diploma del Liceo artistico di Ripetta nel 1986 lavora come assistente operatore, per poi dedicarsi a tempo pieno alla pittura. Nel 1996 vince la Sacher d’Oro con il cortometraggio Silhouette, che l’anno successivo diventerà uno dei tre episodi del suo primo lungometraggio “Terra di mezzo”, un collage di tre storie di immigrazione a Roma in cui i confini tra fiction e documentario tendono a svanire.
Lo stesso anno con Carlo Cresto-Dina gira a New York un documentario sul pentecostalismo dal titolo Bienvenido espirito santo. Il risultato è un cinema aperto all’improvvisazione, che rifiuta lo spettacolare fine a se stesso per mettersi al servizio della realtà. Il film segna una svolta nella carriera e nella poetica di Garrone. Il film si avvale della collaborazione dello scrittore vicentino Vitaliano Trevisan nel duplice ruolo di attore e sceneggiatore.
Gli anni del successo e dei premi
Fonda la propria casa cinematografica Archimede nel 2000, con la quale produce i film usciti successivamente, ovvero Estate Romana (2000), Pranzo di ferragosto (2008), Reality (2012), Il racconto dei racconti (2015) e Dogman (2018)
Con Reality, uscito nel 2012, vince nuovamente il Gran Premio di Cannes. Nel 2015 ha diretto un cast internazionale tra cui Salma Hayek, Vincent Cassel, John C. con il film “Il racconto dei racconti”, tratto dall’opera barocca di Giambattista Basile.
Nel 2018 esce Dogman, che si ispira alle vicende del “delitto del Canaro” che vede coinvolto Pietro De Negri. Il film viene presentato al Festival di Cannes 2018 e fa vincere al protagonista Marcello Fonte il premio come miglior attore maschio. Il film viene in seguito selezionato come candidato dell’Italia per l’Oscar al miglior film straniero per il 2019.
A dicembre 2019 esce infine la sua versione di Pinocchio, che tra gli interpreti vede Roberto Benigni nei panni di Geppetto.