Mauricio Galdi è il nuovo Ken Umano. Non che quest’ultimo sia un titolo ufficiale, quindi di certo non potrà spodestare dal cuore degli italiani l’ormai celeberrimo Rodrigo Alves, ma il giovane Mauricio comincia a farsi strada nel mondo del trash internazionale esattamente come il suo predecessore.
Chi è Mauricio Galdi?
Di origini Brasiliane, Mauricio Galdi è nato e vissuto in quartiere borghese della capitale brasiliana, San Paolo. Suo padre è un distributore cinematografico e sua madre è una casalinga. Probabilmente fu proprio il lavoro del padre a ispirare in Mauricio il desiderio di cominciare la carriera d’attore. Una decina di anni fa, quando di anni ne aveva solo 17, Mauricio tentò di entrare in una scuola di recitazione.
Quello che accadde in quell’occasione segnò in maniera irreparabile l’autostima dell’adolescente, che venne rifiutato perché non era abbastanza bello. Dopo aver capito che l’unico ostacolo tra lui e la realizzazione del suo sogno fosse il suo aspetto, Mauricio stabilì di cambiarlo radicalmente. Oggi, a 10 anni di distanza da quella presa di coscienza, è uno degli uomini più rifatti al mondo.
Tutte le operazioni di Mauricio Galdi
Non si conoscono nel dettaglio tutte le operazioni chirurgiche a cui Mauricio si è sottoposto, ma se ne ha almeno un elenco sommario. Innanzitutto ha “rimpolpato” gli zigomi e le arcate sopraciliari con il botox, quindi i capelli sono stati resi più folti da una serie di trapianti; la forma dei glutei è stata migliorata grazie a un lifting e la dimensione dei pettorali è stata maggiorata grazie all’inserimento di protesi. Quest’ultima operazione in realtà non è andata a buon fine la prima volta, ed è stato necessario ripeterla per correggere gli errori iniziali.
Un’operazione particolarissima, che ha conferito agli occhi di Galdi un’inconfondibile sfumatura azzurra, è stato un intervento con il laser che ha alterato il colore originale degli occhi.
Esattamente come il notissimo Rodrigo Alves, Mauricio Galdi vorrebbe intervenire chirurgicamente per assottigliare il giro vita asportando due costole. Si tratta di un intervento molto rischioso e altrettanto costoso, che in genere i chirurghi si rifiutano di eseguire a meno che non ci siano pressanti necessità mediche. Allo stato attuale delle cose il ventisettenne brasiliano non ha ancora trovato un chirurgo disposto a realizzare il suo sogno, ma è probabile che sia solo questione di tempo e di denaro.
Attualmente Mauricio ha speso circa centomila Euro per un totale di quindici operazioni.
“Non sono il Ken Umano”
Con la definizione di “Ken Umano” che gli ha dato popolarità, Mauricio ha un rapporto piuttosto complesso: il ragazzo ha infatti sempre affermato di non avere alcuna intenzione di assomigliare alla bambola di plastica e che questo “soprannome” gli è stato appioppato dai giornali. Di certo, esattamente come Alves, Mauricio Galdi non ha mai rifiutato questo titolo, che gli ha portato grande popolarità e probabilmente molto denaro.
Una curiosità: Mauricio ha avuto di recente una bagarre con un ragazzo ventenne che ambiva allo stesso titolo. La loro lite pubblica si era placata poco prima che il ragazzo in questione morisse di leucemia, lasciando Mauricio profondamente sconvolto.