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Massimiliano “Max” Tortora nasce a Roma il 21 gennaio 1963.
Sin dalla tenerissima età manifesta una particolare predisposizione per la recitazione e un’irresistibile attrazione per il palco. Esordisce ventunenne in un teatro di quartiere con la piéce “Un’altra mandragola” e continua a gravitare nell’orbita teatrale finché, due anni dopo, non fa il suo esordio sulle emittenti locali. “Dolce casa”,”Telefax” e “Scopritalia” sono rotocalchi tv di piccolo cabotaggio ma che si rivelano una palestra fondamentale per la messa a punto della figura comica ed interpretativa di Max Tortora.
Sono lunghi anni di formazione ma, all’alba del nuovo secolo, Max Tortora ha la sua prima, grande occasione: viene infatti scelto come membro del cast di “Superconvenscion”, contenitore comico trasmesso da Rai 2 presentato da Enrico Bertolino. Viene riconfermato l’anno successivo per l’evoluzione del format, “Superconvenscion a colori”: è qui che nascono molte delle imitazioni che lo rendono famoso a livello nazionale. Da Alberto Sordi a Franco Califano, passando per Adriano Celentano e Michele Santoro.
Arriva anche il momento del suo esordio sul grande schermo: nel 2001 è nel cast di “Stregati dalla luna” di Pino Ammendola; arriveranno poi “The Clan”, “Natale in Sud Afrcai” e “Una mtrimonio da favola”. L’anno successivo, siamo nel 2003, Max Tortora passa alla co-conduzione di “Starcult” al fianco di Max Giusti ed Eva Henger e parallelamente a quella del programma musicale “Cocktail d’amore”. Il programma raccoglie molti volti nuovi della comicità italiana e rappresenta un evidente momento di evoluzione della comicità di Max.
Non è quindi un caso che nel corso della terza edizione Max Tortora metta a punto un’imitazione che diverrà un vero e proprio cult: quella dell’ispettore Derrick. E’ un periodo di fervente attività e grandi cambiamenti sia in ambito lavorativo che personale: nel 2006 inizia una relazione sentimentale con Maria Teresa Merlino, collega attrice conosciuta sul set di “Miami Beach” lo stesso anno, che prosegue ancora oggi.
E’ nello stesso periodo che arrivano le collaborazioni con “Bulldozer” (altra nuova imitazione di grande successo, quella di Amadeus), “Quelli che il calcio”, “La grande notte del lunedì sera”, “Uno di noi”, “Sognando Las Vegas”, “Ciro presenta Visitors” e “BravoGrazie”. E mentre nel 2007 partecipa alla sit-com “Piloti” di nuovo al fianco di Enrico Bertolino, entra nel cast fisso della serie TV “I Cesaroni” in cui apparirà per tutte le otto stagioni della serie.
Il 2018 rappresenta in qualche modo la definitiva consacrazione professionale e a sua ennesima evoluzione: partecipa come co-protagonista a “La terra dell’abbastanza” dei fratelli D’Innocenzo e alla pellicola drammatica “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini, pellicola vincitrice di tre David di Donatello l’anno successivo. Trasformatosi in caratterista efficace e decisamente efficace, Max Tortora si conquista un posto stabile all’interno delle maggiori produzioni tv tricolore: nel 2021 interpreta la produzione Amazon al fianco di Claudio Bisio e Claudia Pandolfi “Tutta colpa di Freud”ed è presente in otto episodi di “Vita da Carlo” scritta e diretta da Carlo Verdone.
Sul più recente versante cinematografico è stato diretto da Paolo Virzì nella commedia dolcemara “Siccità” ed è nel pieno delle riprese di “Felicità”, l’imminente esordio alla regia di Micaela Ramazzotti.