Meghan Markle non ha mai avuto in vita sua tutto il successo che sta riscuotendo dal momento in cui Harry d’Inghilterra le ha messo l’anello al dito. Nel corso della sua carriera d’attrice (che diciamolo, non è poi stata memorabile), la Markle non aveva mai ricevuto una nomination che fosse una a un qualsiasi premio o riconoscimento legato al mondo della cinematografia o dello spettacolo americano. Nel momento in cui ha tradito l’america per diventare Duchessa del Sussex, gli States la celebrano e la invocano, nella speranza che la Duchessa sfili sul red carpet e faccia impennare gli ascolti dei Teen Choice Awards.
Meghan Markle icona di stile
I Teen Choice Awards costituiscono un riconoscimento piuttosto importante nel panorama statunitense. Istituito nel 1999, il premio celebra la cultura dei teenager americani, gli unici a cui sia concesso votare per una serie di candidati divisi in varie categorie.
Le categorie in questione passano da miglior artista dell’anno a ragazzo più sexy fino a icona di stile, in un potpourri che nell’intenzione degli organizzatori mira a fotografare la cultura giovanile di un certo periodo.
Meghan Markle, che nel corso della sua carriera di attrice non è mai passata per una nomination ai Teen Choice Awards, quest’anno è stata nominata nella categoria Style Icon, e si contenderà il premio con Blake Lively e Zendaya.
La scelta dei Teen Choice Awards
E’ facile intuire che dietro la candidatura della Markle ci sia una sapiente strategia degli organizzatori della manifestazione. Consapevoli del fatto che la Markle sia attualmente una delle donne più famose del mondo, sarebbe un vero e proprio colpo gobbo quello di farla sfilare sul red carpet dei Teen Choice Awards: gli ascolti salirebbero alle stelle.
C’è però la possibilità che l’etichetta della famiglia reale d’Inghilterra alla quale la Markle ha deciso di sacrificare completamente la sua libertà personale e professionale, le impedisca di recarsi in America a partecipare alla competizione.
Tra le altre cose il premio che viene consegnato ai vincitori di ognuna delle categorie in questione è una tavola da surf appositamente decorata per l’occasione. Si tratta di una vera tavola da surf, non di un modellino in scala. E’ piuttosto difficile che la Regina d’Inghilterra o chi per lei conceda a Meghan il permesso di ricevere uno scomodissimo premio che celebri la sua vita prima di diventare un membro della famiglia reale.
Il “princess effect”
Il butterfly effect in matematica è un aspetto della teoria del caos. L’effetto farfalla spiega che introdurre delle piccole variazioni in un sistema genererà a lungo andare nei risultati a lungo termine generati dal sistema. A Meghan Markle è successa la stessa cosa: praticamente ignorata dalla critica e dalla stampa quando era solo un’attrice di serie TV, le è bastato diventare Duchessa per ottenere un successo incredibile anche nel settore dove prima aveva conseguito soltanto risultati marginali.
L’ironia della sorte sta nel fatto che Meghan, che orgogliosamente si è definita femminista anche nella pagina web ufficiale dei reali d’Inghilterra, ha completamente rinunciato a qualsiasi possibilità di affermazione personale: i membri della famiglia reale non possono svolgere una professione, discutere di argomenti politici (la Markle era molto impegnata sul fronte politico prima di mettere piede a Buckingam Palace), devono sottostare a una serie infinita di regole di comportamento che vanno a limitare anche le più elementari delle loro libertà.