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Meghan Markle è ormai ufficialmente la nuova Duchessa del Sussex. Ha acquisito il titolo assieme all’anello nuziale, come fanno tutti i coniugi non nobili di membri della famiglia reale. Dopo il royal wedding è comparsa anche la pagina web ufficiale di Meghan nel sito internet della famiglia reale e si è scelto di dare pochissimo risalto al passato mestiere di attrice della neo Duchessa, focalizzando l’attenzione dei media e dei sudditi sui nuovi impegni umanitari e culturali di cui Meghan si farà carico in nome della regina (che l’ha guardata male per tutto il tempo della cerimonia, come testimoniano le fotografie).
Meghan Markle: prime dichiarazioni
Nella pagina ufficiale della Duchessa vengono messe in risalto alcune dichiarazioni e soprattutto alcuni momenti salienti della vita pubblica di Meghan, in particolar modo quelli in cui l’ormai ex attrice ha voluto dare voce alle sue convinzioni politiche e alla battaglia per i diritti delle donne.
“Sono fiera di essere donna e femminista” dichiarò tre anni fa la Markle mentre teneva un discorso nella sede dell’Onu proprio in qualità di ambasciatrice per i diritti delle donne. Questa frase è uno dei fondamenti sul quale la famiglia reale intende costruire l’immagine della moglie di Harry.
Sulla pagina ufficiale della Duchessa sono anche messi in risalto tutti gli impegni concreti che la Markle si è assunta in gioventù per migliorare le condizioni di vita dei meno fortunati: sul sito viene diligentemente riportato che Meghan dai tredici ai diciassette anni lavorò come volontaria in una mensa pubblica a Los Angeles e che riprese il suo caritatevole impegno quando tornò a vivere in città, fino ai 22 anni.
Si riporta anche che durante la lavorazione di alcuni film la Markle ottenne che i pasti non consumati dal cast e dalla troupe venissero devoluti in beneficenza invece che buttati.
Ambasciatrice dell’Onu e World Vision
Come già accennato la Markle ha già collaborato con l’ONU: dal 2015 la Duchessa si occupa della partecipazione alla vita politica e della leadership delle donne nel mondo. Dopo la sua nomina ad ambasciatrice, la Duchessa trascorse un periodo di apprendistato in Ruanda. Sempre in Ruanda la Markle si è impegnata con l’organizzazione World Vision nel 2016 per assicurare acqua pulita e livelli base di istruzione a tutti i bambini nati in Ruanda. Una missione simile, sempre per World Vision, fu svolta dalla Markle in India. Qui la neo Duchessa rimase talmente colpita dalla gestione del “problema mestruale” nelle zone del sub continente indiano da aver riassunto la sua esperienza sul campo in un editoriale per il Time Magazine in cui sottolineava come il tabù sul periodo mestruale attualmente vigente in India costituisca un serio limite per l’educazione delle giovani donne.
Meghan Markle voce della Regina
Con un curriculum del genere la Markle è un pezzo da novanta per la famiglia reale britannica, da sempre impegnata su moltissimi fronti della beneficenza e dell’assistenza umanitaria.
Per lei sembra sia già pronto un fitto elenco di impegni ufficiali, di cui gran parte saranno ovviamente destinati alla promozione di iniziative umanitarie. Insomma, altro che Kate.