Mia Martini, Fammi sentire bella: cosa sappiamo sul documentario

Ritorna sulla Rai il documentario dedicato a Mia Martini. Ecco tutto quello che sappiamo su quando, dove e le curiosità attorno ad esso.

“Mia Martini, Fammi sentire bella” è un documentario per la regia di Giorgio Verdelli che, come si può facilmente intuire dal titolo, vuole raccontare quella che è stata una delle migliori interpreti della musica italiana. Attorno all’improvvisa scomparsa della cantante, nel corso degli anni, si sono fatte tantissime speculazioni su possibili colpe, e non sono mancati anche segni di pentimento purtroppo tardivi da chi aveva ingiustamente creduto all’assurda accusa a Mia Martini di “portare sfortuna”, palesemente invidioso della sua bravura.

Mia Martini, Fammi sentire bella: il documentario

La voce narrante è quella di Sonia Bergamasco, l’attrice teatrale guiderà gli spettatori attraverso la vita di Mia Martini e le tappe più importanti della sua carriera. Ad intervenire nel documentario anche Loredana Berté, amatissima sorella con cui Mia Martini condivideva la passione per il canto e anche le altre sorelle delle due cantanti: Leda e Olivia. Ci sono poi anche i nipoti Luca e Manuela e anche personaggi dello spettacolo legati in un modo o nell’altro alla cantante, come per esempio le cantanti Caterina Caselli e Dori Ghezzi.

Il docufilm si sofferma poi anche sull’ultimo concerto di Mia Martini a Portofino nel settembre del 1994, più o meno un anno prima della sua scomparsa. Durante il concerto l’artista si esibì in tutti i suoi pezzi più belli e famosi, quelli che cantiamo a memoria ancora oggi.

mia martini fammi sentire bella documentario

Dove vederlo

Il documentario è stato già trasmesso nel luglio del 2020, ma chi non l’ha ancora visto può recuperarlo giovedì 24 febbraio 2022, sempre su Rai 3.

Nel caso invece non riusciate a vederlo in diretta potrete sempre guardarlo sulla piattaforma di streaming di Raiplay.

mia martini fammi sentire bella documentario

Curiosità sul film

Il titolo del documentario ovviamente non è stato scelto a caso, è infatti il titolo dell’ultima canzone inedita di Mia Martini, rimasta chiusa in un cassetto per quasi 30 anni. Il brano avrebbe dovuto essere inserito nell’album “Lacrime” del 1992, ma al suo posto venne poi scelto il celebre “Gli uomini non cambiano”, con cui la cantante arrivò seconda alla 42esima edizione del Festival di Sanremo.

Nel 2005 fu la stessa Caterina Caselli ad acquistare i diritti di “Fammi sentire bella” con la sua etichetta discografica Sugar Music e attese poi il momento giusto per pubblicarla. Il regista Giorgio Verdelli non è nuovo al mondo dei docufilm a stampo musicale e nel corso degli ultimi anni ha reso omaggio a tantissimi artisti, alcuni di questi purtroppo scomparsi. Nel 2017 è stato infatti il regista di “Pino Daniele – Il tempo resterà”, nel 2020 è stato invece dietro la macchina da presa del documentario “Paolo Conte, via con me” e ovviamente anche quello di Mia Martini. Nel 2021 invece è uscito con “Ezio Bosso. Le cose che restano”.

Scritto da Arianna Giago

Lascia un commento

Leggi anche