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Affare fatto! L’italianissima azienda della Medusa, Versace, è stata rilevata per il 100% da Michael Kors, al prezzo di 1,83 miliardi di euro.
Soprannominato “l’alfiere del lusso accessibile“, Kors non è solo uno stilista, ma anche un imprenditore. Conosciamolo più nel dettaglio.
59enne americano, ma possiede un’anima stilistica che pare più europea, nasce a Long Island e studia al Fashion Institute of Technology di New York e dimostrando il suo talento di designer già a partire dai 19 anni.
I suoi genitori sono Joan Hamburg, modella di origine ebraica e Karl Anderson Sr., studente svedese ma decide di cambiare il suo nome e cognome non appena la madre si risposa con il business man Bill Kors.
Allora nasce Michael David Kors, il ragazzo che realizza l’abito per le seconde nozze della madre, si innamora follemente della Grande Mela e lascia la scuola per cominciare a lavorare in una boutique, cimentandosi nella sua prima collezione.
L’ascesa gli dà il coraggio di lanciare, nel 1981, una collezione femminile a cui conferisce il suo nome, che subito viene venduta da stores famosi della Fifth Avenue. Ma ciò non basta: il 1993 è l’anno della sua caduta. Il marchio va in bancarotta.
Nel 1997 Michael Kors risorge: nei quattro anni passati è diventato il direttore creativo di Céline e nel 2004 entra a far parte del mondo della televisione, come giurato nel celeberrimo fashion reality show Project Runway.
Diventa un personaggio conosciuto ed affermato e si crea attorno un giro di persone molto influenti. Le sue migliori amiche sono Nicole Kidman, Iman e Michelle Obama che gli commissiona un vestito per la sua apparizione ufficiale da First Lady.
Oggi possiede circa 800 negozi in tutto il mondo e si è approcciato con successo alla rivoluzione digitale, puntando molto sull’e-commerce e la gestione dei social media.
Il suo segreto è stato quello di proporre prodotti ad un prezzo che si contenga entro i 200€ e 400€, rivendendolo in store che si posizionano ad un livello pari a quello delle maison di lusso: da qui nasce la denominazione “lusso accessibile”.
Ma non è tutto: Michael Kors ha dimostrato di non essere un semplice stilista, infatti ha cominciato a comprare, o meglio inglobare.
Si parte con Jimmy Choo, famosissimo marchio di calzature: dal novembre del 2017 ne ha acquisito la maggioranza per 1.2 miliardi di dollari.
In data 25 settembre 2018 ha rilevato la Gianni Versace per 2 miliardi di dollari…una bella cifra. Kors ha acquisito un brand di un posizionamento più elevato, che possiede una componente di abbigliamento, della quale ha deciso di lasciare la direzione alla stilista Donatella, dando inizio ad un’alleanza, che pur sempre rimane un’acquisizione, almeno sul piano creativo.
“Santo, Allegra e io siamo consapevoli che questo prossimo passo consentirà a Versace di raggiungere il suo pieno potenziale. Siamo tutti molto eccitati di unirci al gruppo. Riteniamo che essere parte di questo gruppo sia essenziale per il successo nel lungo termine di Versace“.
Così ha affermato Donatella Versace non appena chiusa la cessione dell’azienda, che da questo momento in poi si chiamerà Capri Holdings Limited.
Staremo a vedere cosa saranno capaci di tirar fuori i due stilisti.