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Michelle Hunziker dalle pagine del settimanale Oggi ha deciso di tornare a parlare del rapporto con sua figlia Aurora ma, in particolare, del cosiddetto “periodo buio” che Aurora ha attraversato durante l’adolescenza e del modo in cui Michelle è riuscita a strapparla alle cattive compagnie spingendola a dare una svolta alla sua vita e a prendersi cura di se stessa.
La grande complicità che si è instaurata tra le due negli anni successivi è figlia proprio di quel periodo così difficile, che creò anche dei forti contrasti familiari.
Aurora Ramazzotti non è mai stata semplicemente “Aurora”, ma sempre e comunque, fin dai primissimi momenti della sua vita è stata “la figlia di Eros e Michelle”. Questa continua esposizione all’attenzione del pubblico è molto più difficile da gestire di quanto si pensi normalmente, tanto è vero che moltissime star e personaggi pubblici finiscono per avere seri problemi psicologici a causa della cattiva gestione della fama.
Anche se Aurora non è mai stata un vero e proprio “personaggio pubblico” nel senso stretto del termine, è comunque una ragazza privata del diritto ad avere una vita come quella di tutte le altre giovani della sua età.
Questa serie di fattori portò Aurora a una sorta di ribellione negli anni della prima giovinezza, portandola letteralmente a un passo dal rovinarsi la vita. Quando non era ancora maggiorenne, Aurora cominciò a frequentare cattive compagnie e a bere troppo e troppo spesso.
Oltre a questo, la ragazza decise di avere numerosi flirt e relazioni passeggere con ragazzi della sua età, rinunciando completamente a dare una forma definita alla sua vita anche dal punto di vista sentimentale.
Michelle assistette impotente alla deriva di sua figlia maggiore per un primo periodo ma, grazie a un intervento deciso riuscì a tirar fuori Aurora da una spirale discendente. Tutto cominciò quando Michelle decise di far ricoverare Aurora in un ospedale pediatrico.
Michelle Hunziker ha definito la sua esperienza “l’incubo di ogni madre”: quando era agli sgoccioli della gravidanza di sua figlia Sole, Michelle ricevette nel cuore della notte una telefonata che la informava del fatto che Aurora aveva perso i sensi a causa dell’alcool e che era necessario fare immediatamente qualcosa.
Michelle disse di farla ricoverare immediatamente all’ospedale pediatrico (era ancora minorenne) e si precipitò al capezzale di sua figlia.
Quando Michelle la vide, Aurora era attaccata all’elettrocardiogramma ed era intubata. Da quel momento Michelle decise che avrebbe preso in mano le redini della situazione.
La prima imposizione che Aurora ricevette da Michelle fu quella di smettere di frequentare alcune cattive compagnie. In seguito Aurora – che all’epoca viveva da sola – andò a vivere a casa di sua madre e di Tomaso Trussardi. Quel periodo non fu affatto semplice e Michelle è perfettamente consapevole che all’epoca Aurora odiò profondamente sua madre e le limitazioni alla sua libertà.
Da quel momento in avanti però le cose migliorarono sensibilmente, e Aurora riuscì a prendere in mano la propria vita per ridarle un minimo di regolarità. Con il tempo Aurora è tornata a vivere da sola (anche se è costantemente in compagnia di una guardia del corpo), ha una relazione stabile e ha avuto successo in televisione con “Vuoi Scommettere”.