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Michelle Obama, impegnata nel tour promozionale della sua autobiografia, Becoming, ha deciso di presentarsi alla tappa finale, nella magica città di New York con un look sorprendente, che ha lasciato tutti i presenti a bocca aperta.
Da quando non è più la First Lady, la signora Obama osa molto di più e c’è da dire che gli abiti colorati le donano molto.
Michelle Obama da quando ha ceduto il testimone a Melania Trump può finalmente sfoggiare i look che più preferisce, osando anche con colori un tantino improbabili, ma che a lei stanno davvero bene. In occasione dell’ultima tappa del tour promozionale della sua autobiografia, Becoming, che si è svolta al Barclays Center di New York ha scelto un outfit che ha lasciato tutti a bocca aperta.
La donna non ha mai nascosto la sua passione per abiti colorati, dalle fantasie più svariate, ma, per motivi ‘istituzionali’, aveva dovuto rinunciare a sfoggiarli. Ora che non ha più questi obblighi si sta sbizzarrendo e sceglie anche brand che non siano necessariamente americani. Nella magnifica cornice di New York, Michelle è salita sul palco con una mise davvero strabiliante, che sarebbe stato impossibile non notare. La signora Obama ha optato per un lungo abito giallo canarino di Baleniciaga un tantino osè.
Il seno ‘ballerino’ e l’ampio spacco hanno sconvolto i presenti, ma anche il lungo stivale glitterato indossato non è stato da meno. Quest’ultimo, sempre made in Balenciaga, sembrano essere in vendita alla modica cifra di 3 mila euro. Insomma, un total look che le sarà costato, a occhio e croce, quasi 10 mila euro. L’outfit, anche se un po’ eccessivo, è piaciuto molto sia a quanti stavano assistendo alla presentazione che al popolo del web.
Anche Sarah Jessica Parker, host della serata, ha accolto la sua ospite con notevole stupore e le ha fatto i suoi complimenti, facendole fare anche una sorta di défilé.
L’autobiografia di Michelle Obama, Becoming, sta avendo un successo pazzesco, forse anche perché l’ex First Lady ha deciso di mettersi a nudo e di raccontare dettagli della sua vita che, fino ad ora, erano rimasti segreti. Come sottolineato spesso anche durante le sue presentazioni, ha voluto rivelare nche la difficoltà riscontrata nel mettere al mondo le sue due figlie Malia e Sasha, tanto da averle concepite in vitro. La signora Obama, dopo aver avuto un aborto spontaneo, non riusciva più a rimanere incinta e, questo avvenimento l’ha portata anche ad affrontare un lungo periodo di terapia di coppia con Barack.
Nel libro, Michelle si scaglia anche contro Trump, soprattutto per le accuse rivolte alla sua famiglia in merito all’originialità del certificato di nascita di Barack. Insomma, sembra che nelle 426 pagine di Becoming, la signora Obama si sia tolta più di qualche sassolino. Per questo, ma anche per i suoi innumerevoli e coloratissimi look, Michelle sta ricevendo molti consensi. I suoi fan hanno sempre apprezzato il suo essere comune e popolare ed è proprio per questo che la apprezzano molto più della nuova First Lady.