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Michelle Yeoh è l’icona dell’anno per il Time. Un’attrice malese, di origini cinesi, una vera star del cinema orientale e molto rinomata a Hollywood, con una storia ricca di gioie e dolori, che l’hanno segnata.
Michelle Yeoh, l’icona dell’anno per il Time
Il Time ha scelto l’Icona del 2022. Si tratta di Michelle Yeoh, attrice malese, di origini cinesi, vera star del cinema orientale e rinomata a Hollywood, con una storia piena di gioie e di grandi dolori, come l’infortunio in adolescenza che infranse il suo sogno di diventare una ballerina. La donna ha più volte pensato di abbandonare la recitazione, dovendo scegliere tra carriera e famiglia, fino a quando la sua vita è cambiata per l’incontro con Quentin Tarantino. È tra i nomi del momento grazie alla sua performance in Everything Everywhere All at Once ed è anche presente nel nuovo capitolo di Avatar e nella serie Netflix The Witcher: Blood Origin. L’attrice, nativa di Ipoh, ha trascorso l’infanzia con il sogno di fare la ballerina, ma ha dovuto abbandonarlo per via di un infortunio alla Royal Academy of Dance di Londra, che le causò gravi danni alla schiena. A 21 anni si è iscritta e ha vinto il concorso di Miss Malaysia e ha iniziato a firmare contratti come modella per orologi da polso insieme alla star Jackie Chan. Pubblicità che sono state un trampolino di lancio. Ha lavorato a Bambole e Botte, nel 1985, e a Magnificient Warriors, nel 1987. Ha pensato di abbandonare per due volte la recitazione. Nel 1988 ha sposato Dickson Poon, produttore della casa di produzione D&B Films, e ha scelto la famiglia per il suo desiderio forte di avere figli. Dopo il divorzio ha avuto un infortunio serio per un’acrobazia andata male e ha ripreso nel 1992 grazie a Police Story 3: Supercop, insieme a Jackie Chan.
L’incontro con Tarantino e i successi a Hollywood
Nel 1995 l’incontro con Quentin Tarantino ha cambiato la sua vita. Sentendolo ricordare a memoria le sue scene d’azione, ha capito che mancava ancora qualcosa alla sua carriera. Presto sono arrivati i primi ruoli a Hollywood. Nel 1997 è entrata nel cast di Il domani non muore mai, capitolo di James Bond con Pierce Brosnan. Nel 2000 ha recitato nel cult La tigre e il dragone di Ang Lee e cinque anni dopo arrivò Memorie di una geisha, mentre nel 2008 La mummia – la tomba dell’imperatore dragone, fino ai più recenti film Marvel, Guardiani della Galassia – Vol. 2 e Shang Chi e la leggenda dei Dieci Anelli, oltre Everyday Everywhere All at Once. A 60 anni il suo sogno nel cassetto è l’Oscar. Ci proverà con i suoi nuovi progetti, come Avatar 2 – La via dell’acqua, in cui interpreterà la dottoressa Karina Mogue e tornerà anche nei prossimi sequel. Nel cast torneranno Sam Wothington e Zoe Saldana nei panni di Jake e Neytiri che dovranno lasciare la loro casa per una nuova minaccia. Nel futuro dell’attrice c’è anche Trasformers: il Risveglio e il 25 dicembre uscirà la serie The Witcher: Blood Origin.