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La Milano Fashion Week andrà in scena dal 17 al 23 settembre. Ormai è tutto pronto e, come avviene ormai da anni, il capoluogo lombardo si prepara ad accogliere personaggi provenienti da ogni parte del mondo. Quali sono le sfilate aperte al pubblico? Cosa fare per poter partecipare?
Milano Fashion Week: sfilate
Ormai è tutto pronto: dal 17 al 23 settembre Milano ospita la Fashion Week di settembre. Le sfilate in calendario sono 58, ma, così come avviene ogni anno, ottenere l’invito per assistere dal vivo è pressoché impossibile. A meno che siate personaggi del mondo della moda o influencer, è difficile che riusciate ad ottenere un pass per assistere ai vari appuntamenti previsti dalla settimana della moda milanese. Non c’è da arrendersi, però, perché la soluzione c’è ed è anche più semplice del previsto. I tanti appassionati di moda potranno assistere alle passerelle attraverso lo schermo gigante installato a Corso Vittorio Emanuele, all’angolo di Piazza San Babila. Qui, grazie alla tramsmissione delle sfilate in streaming, si potranno vedere le creazioni di grandi nomi come: Benetton, Prada, Armani, Gucci, Dolce & Gabbana, Donatella Versace, Etro, Fendi, Ferragamo, Blumarine, Alberta Ferretti, Ermanno Scervino, Marni, Bottega Veneta e tutte le altre grandi griffe. Non solo, ci saranno anche le nuove generazioni di stilisti come: N°21, Msgm, Arthur Arbesser, Philosophy di Lorenzo Serafini, Marco De Vincenzo e Gabriele Colangelo. In occasione della Milano Fashion Week ci sarà anche la terza edizone del Green Carpet, ovvero l’Oscar della moda sostenibile. Carlo Capasa, presidente della Camera Moda, ha dichiarato: “Sostenibilità e inclusione sono i valori fondamentali di questa edizione”. La serata in programma per domenica 22 settembre si preannuncia davvero ricca di appuntamenti. Ci saranno attrici e personaggi famosi, anche se le loro identità sono ancora top secret, e tantissime passerelle all’insegna dell’ecosostenibilità. Nello spazio del “Fashion Hub” alle Cavallerizze di via Olona tutti, non solo il popolo della moda, potranno scoprire le collezioni firmate da giovani africani (Africa now), cinesi (Sino-Italian Fashion Town) e ungheresi.
Il Charity Stars
Oltre alle modalità appena elencate, per poter assistere alle sfilate c’è anche un’altra possibilità: la piattaforma benefica Charity Stars. Questa organizzazione mette all’asta due biglietti per assistere in prima fila alle passerelle. Per poter partecipare basta collegarsi al sito di Charity Stars e fare la propria offerta. L’obiettivo è quello di raccogliere fondi per varie associazioni benefiche. Molti brand hanno deciso di sostenere ‘Made in Carcere’, una coperativa senza scopo di lucro nata nel 2007 che produce e vende prodotti creati dalle detenute. Altre associazioni sostenute dai grandi nomi della moda sono ‘The Children for Peace’ e ‘CNMI Fashion Trust’. Insomma, le modalità per assistere alla Milano Fashion Week sono diverse, per cui non ci resta che mettere mano all’agenda e pianificare la ‘nostra’ settimana della moda.