Milano Fashion Week 2019, i must have per l’uomo

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

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La Milano Fashion Week Uomo 2019 sta per chiudere i battenti e le nuove tendenze sono già state mostrate.

Sulle passerelle hanno sfilato, come sempre, nomi dell’alta moda, ognuno dei quali ha sfoggiato look trasgressivi ed estremi. Sembra proprio che le funzioni dei capi siano state rovesciate e che l’abbigliamento maschile si avvicini sempre di più a quello femminile.

La Milano Fashion Week Uomo

La Milano Fashion Week Uomo 2019 sta per concludersi e la nuova moda è già stata dettata. Sulle passerelle hanno sfilato i grandi stilisti che hanno mostrato quali saranno le tendenze dell’autunno/inverno 2019-2020.

Lo stile street continua a dettare le regole, con le sue citazioni alle culture suburbane, come i riferimenti punk di Prada e le reminiscenze della Swinging London di M1991, ai dettagli pop e animalier di Marni. MSGM ha scelto il tema delle corse in auto e il direttore creativo Massimo Giorgetti lo ha portato in passerella, mostrando capi dai colori più vari ed eclettici. I maglioni, che saltano immediatamente all’occhio, hanno grafiche patchwork o deformate, come se l’andatura di chi li indossa cambiasse l’effetto ottico delle stampe stesse.

Anche per le camicie sono sempre le stampe che fanno da padrone e le rendono simili a dei manifesti, a volte sbiaditi. Prada si è ispirata all’horror e al fantasy, dando vita ad una collezione autunno/inverno 2019-2020 che sta facendo molto discutere, ma che ha generato già numerosi consensi. Le giacche doppiopetto sono portate nei pantaloni come fossero camicie, mentre i maglioni vengono arricchiti con pellicce colorate che creano un contrasto sulle spalle che è impossibile non notare.

Alessandro Sartori, con i suoi cappotti, ha cercato di unire l’eleganza classica con la comodità dei capi. I capispalla in tessuto di Zegna invece, sono simili a piumini trapuntati, ma realizzati a mano, a bomber di camoscio e a cappotti lunghi dall’aria lussuosa, dove campeggiano temi grafici audaci.

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I Vip alla Milano Fashion Week Uomo

Cosa dobbiamo aspettarci? La settimana della moda maschile del 2019 ci ha dimostrato che nulla è come sembra e che si può scegliere di indossare una camicia come se fosse una giacca e viceversa.

Insomma, almeno per la prossima stagione autunno/inverno, dobbiamo aspettarci un ritorno del tailoring ai danni dello sportswear. Cosa ne hanno pensato delle nuove tendenze i Vip presenti alla sfilata? Alla Milano Fashion Week Uomo 2019-2020 non sono stati solo i look a fare da padroni, ma anche i numerosi Vip che hanno osservato e scelto con accuratezza i capi del loro guardaroba. Tutte le celebrity hanno sfoggiato i loro look e hanno cercato di affermarsi come ‘icone di moda’.

Da Ignazio Moser e Stefano De Martino da MSGM, dove sono apparsi con i loro streetwear outfit ultra-colorati, a Fedez e Chiara Ferragni da Prada, passando per alcuni degli artisti più amati dai giovani: Sfera Ebbasta da Versace ed Emis Killa e Cosmo da Dolce & Gabbana. Insomma, i Vip sono apparsi più che entusiasti di ciò che la moda propone loro per la prossima stagione.

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sfera ebbasta