È successo nel pomeriggio di sabato a Milano, in zona City Life.
Una ragazza di 32 anni è stata vittima di una tentata violenza sessuale: un uomo l’ha afferrata da dietro e, facendola cadere a terra, ha cercato di abbassarle i pantaloni. La vittima è riuscita a difendersi sferrando due pugni e facendo fuggire l’aggressore. Dal Pronto soccorso scrive poi uno sfogo su Facebook.
La foto che posta su Facebook la ritrae su una barella e la didascalia è “Serate alternative…
Ma sto bene… Sono a casa…Questi animali devono morire tutti… Anzi gli animali sono sicuramente migliori…”. Lo sfogo della 32enne si riferisce a un’aggressione che ha subito sabato pomeriggio a Milano nel quartiere di City Life: mentre camminava al telefono, un uomo da dietro le ha tappato la bocca, fatta cadere a terra e cercato di abbassare i pantaloni. La vittima ha reagito immediatamente. Ha tirato due pugni alla pancia dell’aggressore facendolo scappare.
Dopo l’episodio, ha chiamato i soccorsi ed è stata trasportata al Mangiagalli, ospedale attrezzato per l’assistenza a donne vittime di violenza.
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Dopo la paura del momento, la ragazza si sfoga sui social e denuncia quanto successo. Dice di aver voluto esporre la sua esperienza perché bisogna avere il coraggio di dire anche le cose brutte e perché “non basta mettere una panchina e delle scarpe rosse sparse per la città.
È necessario ricordarci ogni giorno che questi sono episodi che devono essere evitati, magari con regole ancora più severe” ha raccontato a Fanpage.it.
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