dieta mima digiuno
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Di diete ce ne sono un’infinità, ma spesso, oltre a dare l’illusione del dimagrimento, creano danni fisici irreparabili.
La Mima Digiuno è la dieta del momento e il suo ideatore, il Professor Valter Longo, sottolinea come questa non sia legata solo al dimagrimento, ma anche all’anti-invecchiamento cellulare. Più che una dieta quindi, la Mima Digiuno è un vero e proprio regime alimentare. Cerchiamo di scoprire come funziona.
La Dieta Mima Digiuno è l’ultima scoperta in campo nutrizionale ed è legata al nome del Professor Valter Longo, ricercatore in biochimica e neurobiologia, professore di Biogerontologia all’University of Southern California e direttore del programma di Oncologia e longevità dell’Istituto di Oncologia Molecolare di Milano.
Gli studi di Longo si concentrano, oltre che su un corretto stile di alimentazione, anche su come questo può condizionare l’invecchiamento cellulare. Lo scopo è quello di permettere alle cellule, attraverso un regime alimentare sano, di rigenerarsi e di proteggere l’organismo dall’obesità e da altre malattie croniche legate all’invecchiamento, come il morbo di Alzheimer. Oltre al dimagrimento quindi, si punta alla ricerca di uno stile di vita sano, atto a migliorare le condizioni di salute generali.
Il principio generale su cui punta la Dieta Mima Digiuno è quello di eliminare i cibi che stimolano la produzione di insulina e dell’ormone della crescita. Secondo gli studi del Professor Longo, così facendo permettiamo al nostro corpo di ripulirsi e rigenerarsi, andando a modificare il suo funzionamento più profondo. La restrizione calorica avviene in modo calibrato, producendo effetti positivi su tutti i sistemi: da quello immunitario, passando per quello muscolare, fino a quello nervoso.
Secondo questo regime alimentare, la restrizione calorica deve essere bilanciata, perché le diete drastiche portano solo ad effetti indesiderati, con gravi conseguenze sul funzionamento dell’organismo. Punto saldo della Dieta Moma Digiuno è quello di ridurre l’apporto di proteine, e soprattutto delle proteine animali, che attivano l’ormone della crescita responsabile dell’invecchiamento cellulare e di malattie ad esso correlato, come cancro, diabete, malattie cardiovascolari e neurodegenerative.
La Dieta Mima Digiuno prevede un ampio consumo di proteine vegetali, che non hanno effetti negativi come quelle animali: tanta verdura, poche proteine, qualche grasso buono e dei carboidrati complessi.
Ma cosa mangiare di preciso? Se siete fan della carne, chiudetela in un cassetto e buttate la chiave.
Questo regime alimentare infatti, prevede il suo consumo solo per bambini e dopo i sessantacinque anni, e la sostituisce con le proteine vegetali, contenute nei legumi secchi come ceci, fagioli, lenticchie, piselli, e nei cereali, come quinoa e riso. Il pesce lo si può consumare due volte a settimana, escludendo però quelli ricchi di mercurio come il tonno.
Via libera al cosiddetto ‘pesce azzurro’, come sgombro, sardine e acciughe. Anche noci, mandorle e olio extravergine di oliva possono essere consumati a piacimento, in quanto ricchi di grassi insaturi buoni. La nostra cara e tradizionale pasta può essere consumata, ma solo integrale, così come il pane e tutti i cereali. Le verdure invece non hanno alcun limite di consumo e possono essere mangiate in qualsiasi quantità.
Una restrizione c’è invece per la frutta, moderandone il consumo a non più di uno al giorno.
Ultimo consiglio importante è quello di preferire tre pasti al giorno, con uno spuntino nel mezzo, e di non cenare mai dopo le 20, non dimenticando di non ingerire nulla 3-4 ore prima di andare a dormire. La Dieta Mima Digiuno segue uno schema di 5 giorni in restrizione calorica: il primo giorno abbiamo circa 1000 calorie da consumare, mentre nei 4 giorni successivi le calorie scendono a 750.
Il Professor Valter Longo suggerisce di ripetere la dieta mima digiuno ogni 3 – 6 mesi, ma solo sotto stretto controllo medico.
Non dimenticate mai, prima di iniziare una qualsiasi dieta, di chiedere un parere al vostro dottore.
Oltre a una dieta ben equilibrata, un aiuto molto importante ci arriva dagli integratori naturali. In commercio ne esistono un’infinità, ma scegliere in modo mirato gli ingredienti che sono alla base può fare la differenza.
L’integratore piperina e curcuma plus, può essere un prezioso alleato nella dieta Mima Digiuno.
La curcuma infatti favorisce la depurazione dell’organismo, condizione fondamentale affinché avvenga un dimagrimento sano . La piperina invece provoca un aumento dei succhi gastrici, accelera il metabolismo e blocca la produzione di nuove cellule adipose. La combinazione di curcuma e piperina inoltre velocizza il metabolismo, permettendo di bruciare i grassi più velocemente, anche a riposo, e nello stesso tempo purifica, eliminando le scorie che impediscono il dimagrimento naturale. L’unione di curcuma e piperina infine, riduce il senso di fame.
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Ma cosa cambia dai tanti integratori presenti sul mercato? Che piperina e curcuma plus, non ha controindicazioni e secondo testimonianze e studi sul campo, funziona davvero.
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