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Una notizia che non avremmo voluto sentire.
Alessandra Appiano, nota giornalista, scrittrice e opinionista Tv, è morta a soli cinquantanove anni. Dalle prime indiscrezioni, sembra che la donna non era affetta da nessuna malattia: si parla di gesto volontario. Molti i messaggi di cordoglio, di Vip e non, che si stanno susseguendo sui social.
La morte di Alessandra Appiano arriva come un fulmine a ciel sereno. Soltanto il 30 maggio scorso aveva festeggiato il suo cinquantanovesimo compleanno e nulla lasciava trasparire una simile tragedia.
Nata ad Asti, Alessandra Appiano ha all’attivo diversi romanzi di successo. Il primo, Amiche di salvataggio, ha ricevuto il Premio Bancarella nel 2003. È stata anche conduttrice e produttrice di varie trasmissioni televisive, come Passaparola, ma anche opinionista Tv, sia in casa Rai che Mediaset. Collaborava con varie testate giornalistiche, come Donna Moderna, Nuovo e Il Fatto Quotidiano. Una carriera dalle grandi soddisfazioni che ha riversato anche nel sociale, diventando nel 2015 Ambasciatrice Oxfam.
Stando alle indagini, la morte sarebbe legata ad un gesto volontario. Dai suoi profili social, appare una certa stanchezza, molto probabilmente legate all’uscita del suo ultimo libro Ti meriti un amore. Queste le parole di Alessandra: “Lo sapevo: mai anticipare nulla. Soprattutto riguardo una cosa a cui tieni. Domani non potrò parlare de “Il bicchiere mezzo pieno” a Storie Italiane, perchè il “simpatico” Italo mi comunica ora via sms che il treno con cui sarei dovuta partire stasera è in ritardo di 80 minuti.
Arrivare a mezzanotte a Roma, affannarmi alla ricerca di un taxi, trovarmi in hotel a un orario in cui non posso più nemmeno cenare, alzarmi domattina all’alba per trucco e parrucco stravolta di stanchezza non lo riesco a fare… Per la prima volta in vita mia getto la spugna su un impegno di lavoro. Vuol dire che devo prendere atto di essere troppo stanca. E che devo prendermi cura di me, e volermi bene anche da negazione della wonder woman.
Un abbraccio a tutti gli esseri umani che si sentono fragili in questo periodo…”. Un’anima fragile, così come lo sono quelle dei grandi artisti. Una personalità forte che ha lasciato sconcerto tra quanti la conoscevano e amavano.
Il web è sconvolto. La notizia della morte di Alessandra Appiano ha colto impreparati, perché nessuna malattia faceva presagire il peggio. Certo è che non si può mai essere preparati alla morte, ma forse quando c’è una patologia di mezzo, un qualcosa in più ci spinge ad accettare la tragedia.
Moltissimi sono i messaggi di cordoglio che si susseguono sul web. Jo Squillo scrive: “Lacrime per Alessandra, ti voglio bene, sempre dalla parte delle donne: pacata, giusta, preparata, comprensiva, profonda e sensibile”. Eleonora Daniele è sconvolta: “Ale mia, preferisco ricordarti così, mentre sorridevamo commentando la quotidianità .. Ci mancherai tanto”. Nessuno riesce a credere alla notizia che, più passano le ore e più diventa certa. Morena Zapparoli scive: “Mio Dio, Alessandra, che notizia terribile, non riesco a crederci”.
Anche la gente comune sta riempiendo di messaggi di dolore la bacheca del profilo social di Alessamdra: “Grande tristezza. Ti ascoltavo volentieri, dolce, gentile, educata e bravissima nel tuo lavoro. Cara riposa in pace”. Che dire? Non possiamo che unirci al coro di dolore di quanti sperano ancora che possa essere un brutto incubo. Alessandra Appiano era una grande donna e come scrive Federica Bosco: “Ciao Ale, splendida donna! So che continuerai a brillare lassù”.