Argomenti trattati
Nadia Toffa, ospite da Silvia Toffanin a Verissimo, ha raccontato della battaglia che sta combattendo contro il cancro. La mitica giornalista de Le Iene aggiorna, attraverso i suoi profili social, tutti i suoi fan e cerca di mandare messaggi positivi a chi sta vivendo il suo stesso calvario. Nonostante tutto, la donna continua a ricevere molte critiche.
Nadia lotta contro il cancro
La battaglia di Nadia Toffa contro il cancro è iniziata quel maledetto giorno a Trieste, proprio mentre stava girando un servizio per Le Iene. La conduttrice ha fatto spaventare i suoi innumerevoli fan e in tutto il mondo si è parlato di lei. Il peggio sembrava passato, ma Nadia, ospite nel salotto pomeridiano di Silvia Toffanin, ha ammesso che il cancro è tornato. La giornalista racconta: “Ho subito più di un intervento. In seguito ad un malore lo scorso dicembre sono stata operata d’urgenza. Poi ho fatto la chemioterapia e la radioterapia. Sembrava tutto finito, ma a marzo durante un controllo, è arrivata la brutta notizia. Il cancro era tornato e mi hanno operata nuovamente”. Un calvario che solo chi ha avuto, direttamente o indirettamente, a che fare con i reparti di oncologia degli ospedali può capire. La Toffa è una roccia e non smette di lottare, anche se il corpo appare provato. Durante la prima puntata della nuova stagione de Le Iene, la giornalista si è presentata con la parrucca e con il volto molto gonfio. Nonostante ciò, Nadia appare sempre solare e non ha mai mandato un segnale di tristezza ai suoi fan e comunica con gli altri senza piangersi addosso. Ovviamente il suo carattere la spinge ad affrontare la vita in questo modo, ma riuscirlo a fare anche nei confronti di un tumore, non è da tutti. Forse, potrebbe essere proprio questo il modo giusto per affrontare un male brutto come il cancro.
La forza di Nadia
Nadia Toffa non ha mai abbandonato il sorriso, mai. Almeno davanti ai suoi follower. Sicuramente la giornalista avrà avuto qualche giornata no e si sarà anche abbandonata a pianti isterici, ma davanti agli altri ha sempre mostrato una forza disumana. La stessa che utilizza per confidarsi con Silvia Toffanin. Nadia dichiara: “All’inizio mi chiedevo ‘perché proprio a me?’ Poi, dopo mesi, ho trasformato questa domanda in ‘perché non a me?’. È il mio dolore e me lo devo portare. È una sfida che posso magari non vincere, ma devo combatterla mettendocela tutta. Vorrei dire alle persone che ci guardano da casa di non mollare mai perché non sono sole”. Questo è il messaggio che Nadia urla ai quattro venti da quando il tumore è entrato nella sua vita. Quando si ha un male del genere non si è mai soli, questo è vero. È altresì vero che, in momenti come questi, difficilmente si pensa agli altri. Si diventa egoisti, come è giusto e lecito che sia. Appunto per questo motivo, Nadia, durante il suo calvario, ha scritto il libro ‘Fiorire d’Inverno’. Il suo intento è quello di raccontare il suo cancro e spingere le persone a cambiare il modo di approcciarsi alla malattia. La Toffa ha ricevuto molte critiche, ma nonostante ciò si rende disponibile sempre a chiarimenti e confronti.
