Nadia Toffa: “Ho denunciato l’hater che mi aveva augurato la morte”

Olga Luce

Olga Luce, nata a Napoli nel 1982, è diplomata al liceo classico. Scrive di cronaca, costume e spettacolo dal 2014. Il suo motto è: il gossip è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo (quindi tanto vale farlo bene)! Ha collaborato con Donnaglamour, Notizie.it e DiLei. Oggi scrive per Donnemagazine.it

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Nadia Toffa ha deciso di passare alle vie legali: lo ha dichiarato recentemente in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.

Anche se non avrebbe mai voluto arrivare a tanto, la giornalista ha spiegato di aver deciso di prendere provvedimenti legali contro l’hater che attraverso i social le ha augurato la morte non troppi mesi fa. Il motivo per cui lo ha fatto, ha spiegato, è per la grande responsabilità che sente nei confronti dei bambini e dei giovani vittime di cyber bullismo.

Nadia Toffa e il cyberbullismo

Il cyberbullismo è letteralmente una delle piaghe dei giorni nostri.

Le notizie di bambini e di ragazzi che soffrono enormemente e sviluppano seri problemi psicologici a causa dell’interazione sui social con persone verbalmente aggressive sono sempre di più e, secondo Nadia Toffa, ogni personaggio pubblico ha la responsabilità di dare l’esempio su come ci si dovrebbe comportare con i cyberbulli chiedendo la protezione delle autorità.

Tutto è nato, almeno per Nadia, nel momento in cui la notizia della sua malattia si è diffusa a macchia d’olio sui social e sui media.

E’ stata la stessa Nadia in realtà a volerla rendere non soltanto pubblica, ma a farla addirittura diventare quasi virale.

La Toffa ha deciso di fare della sua malattia l’opportunità per parlare ai malati, a cui spera di infondere coraggio e ottimismo, e soprattutto per parlare della malattia e dei costi sociali e psicologici che comporta.

Gli hater di Nadia Toffa

Se molti hanno apprezzato gli sforzi e soprattutto la grinta con cui Nadia sta affrontando la durissima battaglia contro il cancro, altrettanti sono stati coloro che hanno deciso di attaccare la Toffa proprio sulla base della sua improvvisa fragilità.

Coloro che non avevano apprezzato i suoi servizi per Le Iene e che non sopportavano la rilevanza mediatica che la Toffa stava ricevendo a causa della malattia, hanno cominciato ad attaccarla periodicamente sui social.

Un utente, in particolare, ha passato il segno augurando la morte a Nadia Toffa. Dopo un momento di grande sconforto, in cui si è chiesta come fosse possibile un comportamento così crudele e insensibile nei confronti di una persona che stava soffrendo, Nadia ha deciso di denunciare il suo hater alla polizia postale.

Un esempio di coraggio

A chi le ha chiesto perché ha deciso di denunciare il suo hater, la Toffa ha spiegato che intende con tutte le sue forze combattere il cyberbullismo, consapevole di quanto possa essere duro per un ragazzo o per una persona dal carattere più fragile del suo gestire il dolore che nasce nel momento in cui si viene attaccati così crudelmente sui social.

Paradossalmente, inoltre, pur affrontando il proprio dolore e le enormi difficoltà che nell’ultimo anno la vita le ha riservato, Nadia riesce a preoccuparsi non soltanto di chi subisce atti di bullismo ma anche di sua madre, alla quale non vorrebbe mai dare il dolore di rimanere da sola, dolore a cui nessun genitore dovrebbe essere mai sottoposto.

I follower, nel frattempo, si stringono intorno a Nadia e cercano di farle arrivare tutto il proprio amore e il proprio sostegno alla giornalista, che è tornata sul palco de Le Iene più bella che mai e con un look completamente rinnovato dalle sapienti mani del suo team di make up artist.