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A qualche mese dalla morte di Nadia Toffa, avvenuta il 13 agosto 2019, è nata la Fondazione in suo onore. L’annuncio è arrivato dalle pagine social dell’indimenticabile conduttrice de Le Iene, gestite dalla sua famiglia. Super Toffa continuerà così a vivere nel cuore di quanti l’hanno amata e le sue battaglie saranno portate avanti.
Nadia Toffa: la fondazione
Il vuoto lasciato dalla scomparsa di Nadia Toffa continua ad essere incolmabile. Guardare Le Iene senza avvertire un senso di incompletezza è impossibile, questo è quello che sentono i suoi fan, quindi immaginiamo che i sentimenti che vivono i suoi familiari siano ancora più forti. Nadia non era solo una conduttrice, ma era molto, molto di più. Era un vulcano, era la biondina che, via social e nonostante la malattia, mandava messaggi positivi a follower e haters. Proprio per continuare la sua opera di ‘positività’, se così vogliamo chiamarla, la famiglia della conduttrice ha dato vita alla Fondazione Nadia Toffa. Sul profilo Facebook della conduttrice de Le Iene si legge: “Oggi nasce la Fondazione Nadia Toffa e questa la sua immagine, fortemente voluta da tutta la famiglia perché celebra nelle forme e nei colori il sorriso e l’entusiasmo di Nadia. La Fondazione ha lo scopo di dare un aiuto concreto a chi ogni giorno lavora per migliorare la salute e la vita delle persone più deboli e indifese, perseguendo i valori di solidarietà e ricerca della verità di cui Nadia è sempre stata simbolo e per i quali si è battuta in vita. La Fondazione sarà anche su Instagram”. Il logo scelto per la Fondazione ricorda il caschetto biondo della conduttrice e il suo bellissimo sorriso e, soltanto a guardarlo, trasmette una grande forza.
L’eredità di Nadia
La Toffa ha lasciato una grande “eredità” a tutta la sua famiglia e a quanti l’hanno sempre amata. Nadia ci ha spiegato cosa significa combattere e, soprattutto, ci ha insegnato a non mollare mai, anche quando la vita sta per sfuggirci dalle mani. La Fondazione nata a Brescia in suo onore continuerà ad aiutare i malati, così come la conduttrice de Le Iene faceva quando era in vita. I fondi ottenuti con la vendita del suo ultimo libro intitolato “Non fate i bravi: La testimonianza che ci ha lasciato”, uscito dopo la sua morte, saranno devoluti all’Istituto neurologico Besta di Milano, a progetti nella Terra dei fuochi, al reparto ospedaliero a lei intitolato a Taranto e alla ricerca sul tumore al cervello. Nadia è scomparsa il 13 agosto 2019 e questa data resterà per sempre impressa nel cuore di tutti, ma la sua anima continua a vivere: questa Fondazione ne è la dimostrazione. Quanti sorrisi starà facendo Super Toffa? Tanti, immaginiamo proprio che sia felice come non mai.