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Ennesima fotografia che Naike Rivelli pubblica sul suo profilo Instagram e che solleva un polverone.
Probabilmente la figlia di Ornella Muti ci mette molto impegno quando studia pose e location per scattare le sue foto. Tanto da definirsi ‘artista visuale’. Questo non significa che quello che produce a livello di immagine piaccia, ma sicuramente fa parlare di lei. Nel bene e nel male. Anche se quest’ultimo post è stato criticato forse ancora più aspramente di molti precedenti, a causa del soggetto e dei riferimenti legati anche alla religione che vi compaiono.
Di followers su Instagram Naike Rivelli ne ha poco più di 200 mila. Evidentemente non è uno dei personaggi più amati del mondo dello spettacolo italiano. Certo è che, se fino ad un po’ di tempo fa era semplicemente ‘la figlia di Ornella Muti’, adesso quasi tutti gli italiani sanno chi è. Il motivo? Nessun particolare pregio artistico, ma tante provocazioni portate avanti soprattutto tramite i social. E anche a livello di like non è che la Rivelli ne raccolga tanti, ma quello che è certo è che spesso riesce a fare centro con alcuni post decisamente fuori dall’ordinario e a far notizia.
E’ il caso di uno degli ultimi post che la bella Naike ha postato su Instagram. Appartiene alla serie delle foto a testa in giù che sta pubblicando ultimamente. In location insolite e praticamente nuda, coperta solo da un piccolo perizoma per poter evitare la censura del social network, che non ammette immagini di nudo. E in questa foto a testa in giù la Rivelli ha le gambe aperte, quindi il perizoma è indispensabile come forma di tutela.
“Ciao Roma Capoccia” scrive nella didascalia. Nell’immagine oltre a lei c’è una riproduzione fotografica della Cappella Sistina, uno dei simboli di Roma e della religione cristiana. Lei, a testa in giù, gambe aperte e molto poco vestita non è piaciuta al popolo del web.
I likes che sono arrivati al post su Instagram di Naike Rivelli sono veramente pochi. Superano appena i 3000 e sono già passati un paio di giorni dalla pubblicazione della foto. Anche i commenti non sono tantissimi, un centinaio, ma sono tutti tosti. Tanti dubbi: “Ma sei sempre nuda“, “Maa… il senso?!“, “Sempre a gambe aperte“, “Ma perché ti fai insultare così?“, “Cretina ti mancava solo questo, non ti vergogni“.
Qualche battutina di spirito c’è: “... si fa solo quello che si sa fare… vero Naike?!?!“, “Portatela da un veterinario“, “Sulla cappella“.
A farla da padrone sono comunque le critiche più sentite e risentite: “La libertà ha un senso se è all’interno di un limite“, “Fai pena come donna, la dignità???“, “Poverina ma perché nessuno l’aiuta?“, “Non per il Vaticano o altro… ma è una foto patetica di una persona che non sta bene“, “Io non sono cattolica, quindi non è per blasfemia che te lo dico, ma secondo me sei proprio una idiota“, “Sempre più scema“.
Qualcuno, raro, la apprezza: “Bella e brava,come sempre e i commenti sono divertentissimi!“, “Fantastica“.