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Dall’amore tra Elisabetta Gregoraci e Flavio Briatore è nato lui: Nathan Falco Briatore.
Data l’enorme fama e le numerose voci che da sempre volano attorno ai nomi dei due genitori, sono molte le persone che si sono poste interrogativi sul tanto discusso figlio, già dodicenne.
Che cosa sappiamo di Nathan Falco Briatore?
Elisabetta Gregoraci e Flavio Briatore si sono fidanzati nel lontano 2008 e sposati nel 2010, lo stesso anno in cui è nato il loro unico figlio, Nathan Falco Briatore (18 marzo 2010).
Nathan oggi ha 12 anni, vive a Montecarlo e parla ben quattro lingue. Tuttavia, come ha affermato lo stesso Briatore, è sempre stato un bambino molto sveglio e arguto, tant’è che l’uomo avrebbe dichiarato di “trattare suo figlio come se fosse un sessantenne”, dal momento che ha sempre mostrato curiosità e interesse verso tematiche impegnative e da adulti.
Sicuramente più fortunato di tanti altri bambini, Nathan Falco ha però dovuto vivere sulla sua pelle la separazione dei genitori; un’esperienza, che seppure avvenuta non in modi tragici e negativi, è stata difficile da accettare.
Fortunatamente sia Elisabetta Gregoraci, sia Flavio Briatore, si sono mostrati volenterosi nel gestire nella maniera più serena possibile la situazione, cercando di fare evitare troppe sofferenze al piccolo di casa. Non gli è stato fatto mancare nulla, tanto meno l’affetto e la presenza di entrambe le figure genitoriali: Nathan Falco sta crescendo con una testa sulle spalle e delle forti ambizioni.
Thanks god we livin life – recita così la frase sulla bio Instagram di Nathan Falco, ma gli occhi più attenti avranno sicuramente notato la seconda parte di quest’ultima: CEO of Billionaire Bears Nft.
Ebbene sì, il figlio della Gregoraci e di Briatore è il primo dodicenne a essere diventato uno tra i più giovani amministratori al mondo. Oltre all’impegno della scuola, obbligatorio e su cui i genitori non transigono, Nathan Falco sarà adesso impegnato con la gestione della sua nuova società. L’obiettivo del nuovo progetto, a quanto si legge sul sito, mira a essere una comunità esclusiva di NFT (token crittografati che prendono il posto a livello digitale di un contenuto visivo e audiovisivo e possono essere acquistati e/o venduti) e un hotspot per affari e connessioni: “Gli orsi miliardari ti danno accesso a feste esclusive, concierge di lusso, omaggi di lusso e molto altro”.
In altre parole, dunque, pare che il mondo del metaverso abbia conquistato anche il piccolo Briatore, facendolo diventare il CEO di una collezione di orsi tridimensionali integrati in quel nuovo spazio incredibile che è il metaverso.
Che la fortuna sia dalla sua parte è indubbio; considerando la famiglia che ha alle spalle era fisiologico che il piccolo Briatore crescesse nel lusso e negli agi, ma ciò non lo ha fermato dal perdere la curiosità e quella spinta manageriale e imprenditoriale che ha avuto sin da bambino.
Ora è tempo di rimboccarsi le maniche, fare il proprio dovere da studente e dedicare tutta la passione del mondo alla nuova attività: in bocca al lupo Nathan!