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Buone notizie per i fans dei Negramaro, perché è stato reso noto che il loro chitarrista, Lele Spedicato, ricoverato in ospedale da qualche giorno per colpa di un’emorragia cerebrale improvvisa, sta finalmente meglio.
Adesso sì, che si può tirare un sospiro di sollievo. La notizia arriva direttamente dal reparto di rianimazione dell’ospedale in cui è ricoverato Emanuele Spedicato a Lecce. Fortunatamente il musicista sta facendo progressi e se continua così, a breve potrà cambiare reparto. Questa notizia fa bene all’umore dei fans, ma anche dei Negramaro e ovviamente anche a Clio Evans, la moglie di Spedicato, che giustamente negli ultimi giorni è stata restia a pubblicare aggiornamenti sui social.
L’ultimo esame a cui è stato sottoposto Lele Spedicato dei Negramaro è stata una Tac. Un esame completo e generale per valutarne le attuali condizioni di salute. Sono stabili, anzi, ci sono alcuni piccoli miglioramenti rispetto ai giorni scorsi. Molto bene, perché la notizia del suo ricovero del 17 settembre scorso aveva fortemente scosso tutti gli amanti della musica italiana. Anche chi non è fan dei Negramaro.
Il quadro clinico di Lele è quindi molto più roseo di quanto fosse fino a poco tempo fa.
Emanuele Spedicato, che si trova ancora nel reparto di rianimazione, adesso è cosciente. Risponde anche agli stimoli, che per una persona che ha avuto pochi giorni fa un’emorragia cerebrale è un grande passo avanti. Miglioramento complessivo quindi per l’illustre paziente dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce. La notizia si è sparsa molto velocemente: Lele è vigile.
I medici come sempre sono estremamente cauti e non hanno ancora deciso di sciogliere la prognosi. Ci vorrà probabilmente qualche giorno, ma se la progressione verso il ritorno in salute per Spedicato è questa, ben venga qualche giorno di prognosi in più. E noi aspetteremo pazientemente di ricevere ulteriori aggiornamenti. Che dovranno essere ancora positivi, perché i fans si aspettano questo ed è giusto che sia così.
Il fatto che i medici del Fazzi di Lecce abbiano confermato un’evoluzione positiva delle condizioni di salute del chitarrista fa pensare bene.
La notizia è stata accolta con gioia da famigliari, amici e fans. Adesso praticamente è cominciato il conto alla rovescia per lo scioglimento della prognosi e con questo anche per il trasferimento in un altro reparto dell’ospedale, che può avvenire solo quando le condizioni di Lele saranno ulteriormente migliorate.
Era il 17 settembre scorso, meno di un mese fa, quando su tutti i giornali e i siti web è uscita la notizia del ricovero d’urgenza di Lele Spedicato.
La causa? Emorragia cerebrale. Niente di buono quindi. Al momento del ricovero le condizioni di Lele sono state definite “gravissime”. Si è temuto per la sua vita. Si è parlato prima di una caduta in piscina, poi di una botta in testa. Tutto vero, ma la causa è stata questa emorragia che lo ha colto di sorpresa. A trovarlo è stata la moglie Clio Evans, che tra l’altro è incinta. Corsa in ospedale, operazione chirurgica d’urgenza e tante preghiere di pronta guarigione per il musicista, che è uno dei fondatori della band dei Negramaro.
Da lì poche notizie, probabilmente perché le condizioni di Lele sono sempre rimaste critiche. Stabili, ma critiche. Adesso finalmente si può cominciare a riprendere fiato, dal momento che la conferma del miglioramento è ufficiale. Emanuele rimane intubato, ma la speranza è quella di poterlo presto trasferire dalla rianimazione alla riabilitazione. O meglio, in un centro specifico per la riabilitazione, perché con il problema che ha avuto ci vorrà ancora un po’ di tempo prima di tornare al 100% e migliori saranno le cure, più rapida sarà la guarigione.
E’ una nota ufficiale quella rilasciata dai medici dell’ospedale Fazzi di Lecce che conferma “la situazione di lento ma continuo miglioramento di Emanuele Spedicato“. Ma c’è di più: “Come già annunciato lunedì scorso, il paziente é cosciente e vigile e risponde agli stimoli”.
“L’ultima Tac di controllo effettuata conferma l’evoluzione positiva del quadro clinico neurologico. La prognosi, in ogni caso, resta riservata”. Non si parla ancora di trasferimento in una struttura per la riabilitazione nella nota ufficiale de “Il Quotidiano di Puglia”.
La strada per Lele dei Negramaro è ancora lunga, ma forse non è più così in salita come era fino a pochi giorni fa. Inutile dire che il web ha fatto sentire il suo calore a Lele, ala famiglia e alla band. Come si era prodigato in messaggi di auguri prima, adesso si sta scatenando con frasi di gioia e di complimenti per la grande forza di volontà di Spedicato. Ma si sapeva, altrimenti il tag che sta circolando dal 17 settembre “forza Lele” non avrebbe avuto così tanto successo sui social.
Su Instagram ci sono tantissime nuovi post dei fans con fotografie di Lele e messaggi che gli danno forza. I commenti che le accompagnano sono tutti positivi, perché si può augurare solo il meglio al musicista.
Lo stesso vale sugli altri social network, strumento molto forte per far passare un messaggio e farlo girare. Sicuramente questi messaggi arrivano anche agli altri membri della band e alla moglie di Lele Spedicato e li aiutano a tener duro fino al prossimo bollettino medico positivo.