Il colosso della GDO Lidl punta ad ingrandirsi nel settore abbigliamento dopo il successo delle sue sneakers: Nike ha firmato una linea di capi low cost per Lidl.
Il successo di vendita delle famose sneakers firmate Lidl è stato straordinario. La scarpa è andata a ruba online e nei negozi fisici, diventando un vero e proprio articolo da collezionisti. L’azienda di supermercati tedesca è ormai leader del settore alimentare in tutto il mondo ma a quanto pare vorrebbe bissare anche il successo nello sportswear. Ha annunciato da poco un grande evento. Il prestigioso brand di sportswear Nike produrrà una linea low cost solo per Lidl.
I capi di abbigliamento saranno venduti solamente online sul sito della Lidl, ma non si può escludere il fatto che nel futuro prossimo la linea Nike low cost arriverà anche nei negozi fisici di tutta Europa.
Per ora la linea Nike creata per Lidl si compone di prodotti di abbigliamento sportivo maschile come t-shirt, pantaloni di tuta e felpe che oscillano tra i 12 euro e i 40 euro ma anche un’edizione speciale delle Air Max dedicata solamente alle donne.
I capi, una collezione basic ma pur sempre marchiata dal famoso logo Nike, sono già in vendita sugli store online di Lidl Spagna e Lidl Germania. L’azienda tedesca si prepara quindi a diventare un colosso non solo nel settore alimentare low cost ma anche nel settore abbigliamento.
La Nike, dal canto suo, ha optato per questa collaborazione a seguito di un’oculata strategia di marketing adottata già da tempo. Nel 2019 infatti la vendita all’ingrosso aveva registrato una grossa crisi che aveva colpito anche la multinazionale statunitense. A fronte di ciò la Nike ha puntato ad una nuova strategia per aumentare le vendite: la cosiddetta direct-to-consumer. Quest’ultima consiste insomma nella vendita diretta ai clienti finali, cui canali prediletti per l’acquisto sono gli store online.
Proprio in quest’ottica, e puntando ad una clientela più ‘low cost’, il brand di sportswear ha puntato alla collaborazione con Lidl.
Il colosso della grande distribuzione organizzata non è il primo a tentare l’approdo nel mondo della moda. La linea di supermercati inglese Sainsbury’s aveva già scommesso sul settore abbigliamento, creando la collezione Tu Clothing grazie all’aiuto di ben 30 esperti del settore.