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Ispirandosi a Nina Simone e la grandissima Etta James, Nina Zilli propone la sua rivisitazione delle vibrazioni del soul americano.
Trae ispirazione dai suoi numerosi viaggi che la portano ad analizzare diversi generi musicali fino a farle trovare un’identità propria.
Nina Zilli, nome d’arte di Maria Chiara Fraschetta (Piacenza, 2 febbraio 1980), è una cantautrice e conduttrice tv e radio italiana. Cresce con una famiglia che supporta la sua passione per la musica e la spinge a imparare sempre di più. Passa infatti la sua adolescenza in Irlanda dove studia in una scuola internazionale e al conservatorio di canto lirico.
Torna in Italia per frequentare il liceo e poi trasferirsi altri due anni, questa volta negli Stati Uniti.
Torna in Italia per frequentare l’università e coltivare la sua grande passione per la musica.
Debutta su MTV come veejay e successivamente come conduttrice. Nel frattempo pubblica il suo primo singolo insieme alla sua band “Chiara & Gliscuri”. L’artista prende la direzione verso il genere reggae e collabora con gruppi noti che la portano anche in tour europei.
Decide di abbandonare il gruppo e intraprende la carriera artistica sola regalandosi anche un nuovo nome d’arte. Unisce infatti il primo nome della sua cantante preferita Nina Simone con il cognome della madre.
Nel 2009 firma un contratto con la Universal e inizia il suo successo da cantante soul e R&B.
Partecipa a Sanremo nel 2010 nella Nuova Generazione classificandosi terza e vincendo il Premio della Critica e della Stampa.
Poco dopo esce il suo album che scala le classifiche e viene presto certificato come disco di platino. Viene invitata ad esibirsi al Concerto del Primo Maggio e ai Wind Music Awards. Torna all’Ariston due anni dopo con il brano “Per sempre” che anticipa il suo album “L’amore è femmina” con cui ottiene grandissimo successo. Il pezzo la porta a rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest del 2012.
Nel 2014 viene scelta come giudice del noto programma televisivo “Italia’s Got Talent”a fianco di Claudio Bisio, Luciana Littizzetto e Frank Matano. Lo stesso anno viene nuovamente invitata al festival di Sanremo e pubblica il suo terzo album “Frasi&Fumo” dove è presente anche la cover di Massimo Ranieri “Se bruciasse la città”.
L’anno successivo conduce insieme a Morgan e Massimo Ranieri la terza edizione di “Sogno e son desto”, programma in onda su Rai 1 in prima serata il sabato sera. Dopo altri numerosi progetti nel 2018 partecipa al Festival con il brano “Senza appartenere”, questa volta ottenendo meno successo del solito.