Argomenti trattati
Il ritorno di Federica Sciarelli
Mercoledì 2 aprile, il programma Chi l’ha visto? torna in prima serata su Rai 3, pronto a svelare nuovi dettagli su alcuni dei casi più inquietanti che hanno tenuto il pubblico con il fiato sospeso. La conduttrice Federica Sciarelli, con la sua inconfondibile capacità di coinvolgere gli spettatori, si prepara a far luce su scomparse misteriose e omicidi irrisolti, portando alla ribalta storie che meritano di essere raccontate.
I casi di Andrea Prospero e Pierina Paganelli
Tra i casi trattati nella puntata, spicca l’enigmatica morte di Andrea Prospero, un giovane studente di informatica trovato senza vita a Perugia. La scoperta di una ricetta medica falsa, inviata dopo la sua morte, solleva interrogativi inquietanti su un possibile traffico illecito di farmaci. La trasmissione darà voce ai medici coinvolti, cercando di ricostruire i dettagli di questa tragica vicenda.
Inoltre, si tornerà a parlare dell’omicidio di Pierina Paganelli, un caso che ha scosso non solo Rimini, ma l’intero Paese. Le indagini si concentreranno sulle dichiarazioni di Manuela Bianchi, nuora della vittima, per cercare di chiarire le contraddizioni emerse e i punti oscuri che circondano la storia di Pierina.
Le dinamiche familiari e i misteri irrisolti
Un altro aspetto che verrà approfondito è quello delle dinamiche familiari, che spesso si rivelano cruciali per comprendere le motivazioni dietro a scomparse e omicidi. Nel caso di Gianpaolo Filippini, scomparso il 17 marzo, si indagherà sulle tensioni con il fratello gemello Gianluca, che potrebbero aver avuto un ruolo nella sua misteriosa scomparsa. Le testimonianze della sorella Fiorella, che parla di richieste di denaro da parte di Gianluca, aggiungono ulteriore complessità alla vicenda.
Infine, non si può ignorare il caso di Mara Favro, il cui brutale omicidio ha scosso l’opinione pubblica. I resti della donna sono stati ritrovati nei boschi di Gravere, e le indagini continuano a cercare risposte su cosa sia realmente accaduto la notte della sua scomparsa. I messaggi inquietanti inviati dal suo cellulare fino alle prime ore del mattino pongono interrogativi su chi fosse realmente al comando del suo telefono in quei momenti fatali.