Argomenti trattati
Per tanti italiani andare in vacanza significa (ancora) spostarsi con la propria automobile per raggiungere il luogo scelto per il relax: in occasione dell’ultimo ponte festivo, quello del Primo Maggio, sulla sola rete autostradale italiana si sono mosse 12 milioni di automobili, con inevitabili rallentamenti, code e bollini rossi e neri.
L’attenzione ora è tutta rivolta verso l’estate e le settimane centrali di agosto, che saranno come sempre “calde” sotto ogni punto di vista; altrettanto tradizionalmente arriva la campagna “Vacanze Sicure promossa da Pneumatici Sotto Controllo e Polizia Stradale, che cerca di valutare lo stato degli pneumatici del parco circolante italianoe a sensibilizzare rischilegati da una sottovalutazione di questo aspetto.
Mettersi alla guida con pneumatici lisci, danneggiati, non conformi, espone i conducenti ad un elevato rischio di incidente stradale e costituisce un gesto di irresponsabilità che si riflette negativamente anche su tutto il sistema della circolazione, di cui tutti noi siamo parte integrante”, ha ribadito ancora una volta Giovanni Busacca, Direttore del Servizio Polizia Stradale, presentando la quindicesima edizione del progetto, che quest’anno mette sotto stretta osservazione le auto che circoleranno in 7 regioni (Lombardia, Veneto, Liguria, Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise).
Dai risultati delle indagini degli scorsi anni è emerso un quadro sconfortante: oltre un automobilista italiano su due circola con gomme sottogonfiate e altrettanto elevata è la percentuale di chi ritarda il cambio gomme e continua a viaggiare con coperture ormai usurate o comunque non regolamentari, alla ricerca di un risparmio puramente teorico. A ben vedere, infatti, proprio la guida con pneumatici vecchi è antieconomica, oltre che pericolosa.
La grande accelerazione della tecnologia ha portato alla realizzazione di gomme estive sempre più performanti ed efficienti: come si può vedere anche nelle schede di euroimportpneumatici.com dedicate ai modelli più recenti, una delle caratteristiche su cui si sta concentrando l’attenzione delle Case produttrici è l’abbattimento della cosiddetta “resistenza al rotolamento, un indice che attiene direttamente anche al consumo di carburante: orientativamente, si stima che una riduzione del 6 per cento di questo fattore può abbassare i consumi di carburante dell’1 per cento.
A questo si aggiungono altri parametri da valutare: uno pneumatico sgonfio produce un inutile danno all’ambiente e fa aumentare i consumi di carburante fino al 15 per cento, producendo una usura disomogenea della gomma, che pertanto dovrà essere sostituita precocemente. Uscendo dal fattore economico, resta poi il problema di sicurezza, in quanto le coperture non efficienti trasmettono insicurezza di guida per alterato comportamento, mentre le alte temperature possono portare al surriscaldamento della gomma che può provare addirittura un cedimento strutturale, ovverosia uno scoppio.
Da queste cifre e considerazioni si dovrebbe comprendere perché il progetto Vacanze Sicure è particolarmente significativo, a maggior ragione in un Paese che nel mese d’agosto (e non solo, come detto) vede tantissime auto in marcia lungo i 7.458 km di coste e gli oltre 300 mila chilometri quadri di superficie della Penisola. Parallelamente, la Rete è ricca di siti che offrono spunti e guide per prepararsi a un viaggio in auto e fronteggiare al meglio anche le situazioni critiche di traffico, come nel caso di siviaggia.it, che oltre ad articoli sugli itinerari migliori in Italia o all’estero presenta anche degli approfondimenti su come affrontare un viaggio in una quattro ruote in maniera davvero “intelligente”.