Olga Plachina, la moglie di Aldo Montano finita nell’occhio del ciclone per le sue frasi di supporto verso Putin, ha affermato di esser stata fraintesa e ha spiegato meglio il contenuto del suo messaggio.
Olga Plachina: lo sfogo
Olga Plachina ha affidato a un lungo post via social un suo sfogo dopo che, nei giorni scorsi, contro di lei si è scatenata una vera e propria bufera. In tanti infatti hanno attaccato la modella per le sue parole sulla politica del leader del Cremlino, Vladimir Putin. Plachina inoltre non si era schierata apertamente contro la guerra e le sue parole avevano lasciato supporre a molti che fosse d’accordo con l’operato del governo russo.
“Sono profondamente delusa dalle informazioni non corrette e mi dispiace per tutte le polemiche, gli insulti e le accuse ingiustificate e, peraltro, senza fondamento che sono state rivolte a me e ai miei familiari utilizzando i canali social. Nel commento oggetto di così tanto rumore ho solo espresso il senso profondo di impotenza che provo di fronte alla tragedia che il popolo ucraino sta vivendo. Al popolo ucraino stesso va la mia più grande solidarietà e la mia comprensione.
Ho espresso, poi, la mia incapacità nello stabilire quale sia la verità assoluta nelle dinamiche politiche o nel conoscere i progetti nelle menti dei potenti. Il mio intento, da russa, era unicamente quello di ribadire l’orgoglio che provo verso le mie origini e verso il mio passato nella nazione per la quale provo ancora amore.
Prendo le distanze da tutto quanto del mio commento è stato tradotto in affermazioni che non mi appartengono e che sono solo frutto di un intimo pensiero che andava compreso e rispettato e non travisato. Mi auguro che tutti, INSIEME, d’ora in poi decideremo di scegliere la via della pace”, ha scritto la moglie di Aldo Montano, che era stata bersagliata da un’ondata di polemiche via social.