Mamma mia che serata. Loretta Goggi che si incazza alla "prima" di Miss Italia e lascia Mike Bongiorno imbambolato con un bambino a cui hanno rubato il Chupa Chups. Onore al merito di Loretta Goggi, che ha avuto due maroni così. Mike Bongiorno invece è ormai la preistoria della tv. E' fuori luogo.
Dite quello che volete, che la tv di una volta era meglio, che c'era più correttezza, che non esisteva l'arroganza di oggi, che si arrivava dove si era per meriti. Dite quello che volete, ma Mike Bongiorno in tv non dovrebbe più andarci.
Porta avanti una tv figlia della scaletta rigida, quella che non lascia spazio all'improvvisazione, ogni tanto sembra anche sotto effetto dell'età avanzata. Sul palco vuol essere il Primo Uomo, non lascia spazio a nessuno, lui è il mejo e tutti gli altri sono figli della tv moderna malandrina e senza valori. E' una Coca Cola in mezzo ad un mondo di Pepsi. Infatti è sgasato.
Il binomio Fiorello-Mike funziona proprio perchè sono uno l'opposto dell'altro. Mike rispecchia la tv dove tutto è prestabilito e curato nel minimo dettaglio, Fiorello invece è pura esuberanza, improvvisazione. Li metti accanto e Mike si trasforma in una macchietta. Su questo giocano anche i simpaticono di Infostrada. Mike e la Goggi invece non si attraggono come gli opposti. Si respingono a vicenda come due calamite.
Certo, Miss Italia è un programma per ultrasettantenni, non ha più attrattiva. E' morto. O imbalsamato, scegliete voi. Quindi Mike si trova a suo agio, perchè star qui a discuterne?
Bè, perchè Mike si può permettere di rubare spazio a colleghi senza fama e senza gloria, non può certo pretendere di portar via spazio a Loretta Goggi. Anche perchè gli accordi non prevedevano una valletta muta, come ha fatto notare a Mike la stessa Loretta.
Bongiorno ormai è l'uomo delle televendite, per me è più adatto ad accarezzare le coperte che a presentare. Al massimo può buttarsi sulle pentole. Può stare in mezzo ai genietti perchè tanto deve solo leggere delle domande, ricalcando il ruolo che ha avuto per una vita.
Il presentatore però oggi è altro: deve avere una personalità poliedrica, cosa che manca a Mike. Una volta ci si esaltava davanti ad una tv in bianco e nero per un Allegriaaaaa. Oggi io mi deprimo nel sentire quella parola e nel vedere Mike con la manina alzata e il palmo aperto.