Argomenti trattati
Guillermo Del Toro agli Oscar ha coronato il suo sogno di sempre, ma ha saputo far ridere la platea ironizzando sull’errore dell’anno scorso e controllando che nella busta ci fosse davvero il suo nome.
Del Toro ha vinto tra gli altri il premio Oscar come miglior regista per il film La Forma dell’Acqua, che aveva già trionfato al Festival del Cinema di Venezia.
Il visionario regista è riuscito finalmente a mettere le mani su una delle più ambite statuette dorate di Hollywood, ma a rimanere impresso non sarà tanto il suo discorso al momento di ricevere la statuetta quanto il gesto con cui ha fatto scoppiare a ridere tutti.
Dopo che il suo nome era stato annunciato come vincitore del premio al miglior regista, Del Toro è salito sul palco, ha ringraziato i presenti con un gesto della mano e poi si è letteralmente precipitato a leggere il nome scritto nella busta per assicurarsi che fosse proprio il suo e non quello di qualcun altro.
A ridere di gusto sono stati soprattutto i poveri Warren Beatty e Faye Danaway che presentandosi sul palco avevano ironizzato sul fatto che, se le persone più attempate li conoscono principalmente per il ruolo di Bonnie & Clyde, le persone più giovani li conoscono soltanto per essere stati i protagonisti della gaffe degli Oscar 2017.
L’anno passato infatti Warren Beatty e Faye Danaway erano stati incaricati di consegnare l’Oscar al miglior film dell’anno ma per errore avevano annunciato che il vincitore fosse La La Land. In realtà la statuetta era stata attribuita a Moonlight, ma ai due presentatori era stata consegnata la busta sbagliata.
Quest’anno la coppia d’oro del cinema Hollywoodiano è tornata sul palco degli Oscar per mettersi nuovamente alla prova e far dimenticare la figuraccia dello scorso anno.
In realtà quella del clamoroso errore di attribuzione di una delle statuette più importanti della serata è stato un vero e proprio tormentone di questa edizione. In diverse occasioni infatti il presentatore Jimmy Kimmel ha più volte chiesto che gli si portasse la busta giusta e non una a caso, scatenando l’ilarità dei presenti.
Il successo di The Shape of Water era stato ampiamente annunciato dall’accoglienza che il film aveva ottenuto alla Settantaquattresima mostra del cinema di Venezia: il film infatti aveva vinto la kermesse aggiudicandosi il Leone D’Oro a Venezia.
Durante la notte degli Oscar invece il nome del film è stato fatto per ben tre volte e La Forma dell’Acqua si è aggiudicato il premio per miglior scenografia (che ha richiamato costantemente i toni del verde e dell’azzurro per l’intera durata del film) e quello di miglior colonna sonora originale oltre al premio per il miglior film dell’anno.
Il successo di Del Toro ha fatto sì che Guillermo sia stato indicato come presidente di Giuria a Venezia 75.