Pamela Prati è tornata a parlare del Caso Mark Caltagirone e lo ha fatto a Non è l’Arena da Massimo Giletti.
La soubrette sarda ha ripercorso tutta la vicenda del suo finto matrimonio e ha mostrato anche le chat che si scambiava con quello che credeva essere il suo promesso sposo. Pamelona, neanche a dirlo, ha continuato a sottolineare che è l’unica vittima di questa squallida storia.
Massimo Giletti ha deciso di ospitare a Non è l’Arena Pamela Prati e trattare il suo caso da “vera testata giornalistica”.
Il conduttore, infatti, si è scagliato apertamente contro Barbara D’Urso e i suoi programmi e ha sottolineato che il Caso Mark Caltagirone non è stato trattato con professionalità. Anche se Giletti non ha nominato la collega è chiaro come il sole il riferimento e la soubrette, davanti a queste affermazioni, è apparsa ancora più soddisfatta di aver accettato l’invito. Pamela ha ripercorso con il sostegno del suo ‘nuovo amico’ tutta la vicenda del finto matrimonio e ha sottolineato ancora una volta che lei ha creduto fin dal primo momento all’esistenza di Mark, così come si è sentita davvero la mamma di Sebastian e Rebecca.
La Prati ha dichiarato: “Ho creduto in questa favola e sono assolutamente innocente. Non sono stata l’unica vittima. Prima di me, era successo anche ad altri personaggi famosi come Signorini o la Arcuri. Queste persone lo facevano da 10 anni. Ho scoperto solo all’ultimo che lui non esisteva. Ho sempre pensato che esistesse. Prima di me, è successo anche ad una politica importante… E’ successo tutto in un ristorante: ho ceduto ad un invito e ‘quella con i capelli grigi’ (Pamela Perricciolo, ndr) ha cominciato a parlarmi di quest’uomo.
Io pensai che faceva parte della famosa famiglia dei Caltagirone. Gli mandai un messaggio dopo un po’, scrivendogli ‘Buona Primavera’ e lui mi rispose: ‘Ora sì che è una buona primavera…’”. Nel corso di tutta l’intervista, la soubrette sarda non ha mai nominato né Pamela Perricciolo e né tantomeno Eliana Michelazzo, ma i riferimenti a loro sono chiari.
La donna ha poi deciso di mostrare le chat che si scambiava con Caltagirone, nello specifico quelle in cui i due promessi sposi si dedicavano ad un po’ di ‘sano’ sesso virtuale. Nei messaggi in questione, letti da Giletti con un piglio di sarcasmo, Pamela e Mark si “toccavano” a vicenda, o meglio immaginavano di farlo. La Prati ha dichiarato: “Non penso di essere stata l’unica donna ad aver fatto l’amore via telefono con il proprio uomo…
Non sapevo chi ci fosse dall’altra parte del telefono. Le devi vivere, queste cose. E’ facile giudicare. Sono umana. I carnefici hanno colpito i miei punti deboli, uscivo da una grande storia d’amore. Capisco lo stupore. Spero di dimostrarvi che non ero complice. Sono stata raggirata”. La soubrette sarda ha poi fatto ascoltare anche un messaggio audio con la voce di Caltagirone e ha spiegato a Giletti che lei ha intenzione di scoprire l’identità dell’uomo che le mandava questi vocali.
Come se non bastasse, la Prati ha mostrato anche le chat tra lei e i bambini, dove questi ultimi, facendo leva sui suoi sentimenti, le facevano le più svariate richieste.
Giletti ha poi mostrato l’intervista all’uomo che, nell’unica paparazzata venita alla luce, si è finto Mark Caltagirone. Questo ha raccontato di essere stato contattato da un suo amico che gli ha chiesto di interpretare la parte. L’uomo, che ovviamente è apparso con il volto oscurato, ha rivelato che quando ha incontrato la Prati lei era visibilmente abbattuta, cosa che invece non è avvenuta con la Perricciolo.
Quest’ultima, infatti, in tutti gli incontri si è mostrata sicura di sé. La soubrette sarda, dopo la messa in onda dell’intervista, ha esclamato: “Non riuscivo a contattarlo telefonicamente perché ogni volta si inventava una scusa. Ci sono state anche tante telefonate che ‘cadevano’. Quando sei innamorata, quel mondo ‘virtuale’ ti basta. Aspettavo il giorno che venisse da me. Tranquillizzavo anche mia sorella: a lei ho mentito, le ho detto che l’avevo visto”.
Pamela ha ribadito ancora una volta di essere stata solo una vittima e ha sottolineato che lei non avrebbe mai messo a repentaglio la sua lunga carriera per un finto scoop. L’ex primadonna del Bagaglino ha concluso: “Non avevo bisogno, dopo 40 anni di carriera, di fare tutto questo. A me non ha giovato. Non ci ho guadagnato nulla. Io ero famosa anche prima di questa vicenda. Loro (Pamela Perricciolo ed Eliana Michelazzo, ndr) l’hanno fatto per apparire.
Se io avessi architettato tutto ciò, avrei mandato le mie foto nuda ad un telefonino? Non mando a monte una carriera intera per due passaggi in tv! (…) Sono stata una cretina? Sì, sono stata una cretina!”. Insomma, credevamo che il Caso Mark Caltagirone fosse concluso, invece siamo ancora nel mezzo della burrasca. L’unica speranza è che la verità venga presto a galla.