Argomenti trattati
Paola Ferrari, giornalista televisiva di grandissima fama nel settore sportivo, ha sempre coltivato il sogno di condurre Sanremo o, almeno, di calcare il palcoscenico dell’Ariston come co – conduttrice o addirittura come cantante.
Dopo una lunghissima gavetta come giornalista, inviata sul campo, conduttrice di TG e di intrattenimento sportivo, la Ferrari continua a sognare di avere l’onore, almeno per una volta, di salire da protagonista sul palcoscenico dell’Ariston. Perché viene continuamente esclusa? Le sue considerazioni in un’intervista rilasciata ad Ad Kronos fanno sospettare che sia una questione di preferenze.
Quest’anno Amadeus aveva annunciato che ad affiancarlo nell’avventura della settantesima edizione del Festival di Sanremo sarebbero state ben dieci donne, tutte provenienti da diversi ambiti della cultura e dello spettacolo italiano.
Purtroppo però, ancora una volta il nome di Paola Ferrari non è comparso nella rosa delle favorite e questo, come si può immaginare, ha pesantemente indispettito la conduttrice.
A peggiorare le cose è anche il fatto che in un passato piuttosto recente altre due giornaliste sportive di una certa levatura, che si erano conquistate la stima e l’affetto dei tifosi, hanno calcato il palcoscenico della kermesse: Ilaria D’Amico e, naturalmente, il giovanissimo fenomeno del mondo del giornalismo sportivo italiano, Diletta Leotta.
Proprio nei confronti della Leotta la Ferrari in passato ha avuto parole piuttosto dure, tanto che sui giornali è rimbalzata in più di un’occasione la notizia che tra le due non ci fosse buon sangue e che il livore professionale dimostrato da Paola Ferrari si generasse principalmente dall’invidia.
La rivalità tra le due conduttrici è stata talmente inasprita dai giornali che alla fine la Ferrari ha addirittura affermato che non parlerà più in futuro di Diletta Leotta, proprio per non offrire il fianco ad altre polemiche.
Stando così le cose i detrattori della giornalista affermeranno che anche questa sfuriata contro Sanremo si è generata dall’ormai storica rivalità che si è instaurata tra le due, eppure Paola Ferrari ne ha fatto principalmente una questione di principio.
Se è piuttosto indispettita di non essere stata chiamata da Amadeus a co – condurre il Festival, Paola è però ben felice che la sua amica – nemica Rula Jebreal sia riuscita a spuntarla contro le polemiche e a guadagnarsi il diritto di parlare al pubblico televisivo dal palco dell’Ariston.
Le due donne hanno ideali e idee politiche molto differenti e nessuna delle due teme di esprimerle, tuttavia Paola ha spiegato di stimare moltissimo Rula e di trovare la conversazione con lei sempre estremamente stimolante, tanto da essere sempre entusiasta quando ha modo di avere con lei un confronto diretto.
Quali sono allora i motivi per cui la Rai tiene ostinatamente fuori dall’Ariston Paola Ferrari? L’età ormai “matura”, il carattere poco addomesticabile? Le idee politiche? Quale che sia la verità non verrà fuori, almeno per quest’edizione del Festival.