Argomenti trattati
A Parigi, lo stilista Fabio Porliod sfila con modelle d’eccezione.
Si tratta di 13 donne con arti amputati che indossando gli abiti del giovane stilista dando vita al “Phoenix Alternative Models”, dimostrando così che eleganza e integrazione sociale coesistono armonicamente dando quel tocco in più.
Phoenix Alternative Models è l’evento organizzato dal giovane stilista valdostano Fabio Porliod che, insieme allo zio Romuald Desandrè, ha realizzato una passerella che coniuga stile, moda e integrazione sociale.
Dove? A Parigi, durante la Fashion Week.
Sono 13 le modelle alternative (11 francesi e due italiane) e sono tutte bellissime. Il fatto che non abbiano un arto, in passerella è quasi un dettaglio che passa inosservato perché prima di tutto si evince la gioia di indossare abiti bellissimi e di esserne protagoniste. Queste le parole del designer:
Diverse persone sono venute a dirmi che in passerella non hanno visto le amputazioni di queste donne ma hanno visto solo la loro bellezza
Madrina d’eccezione? Cecile Saboureau, paratleta francese insieme all’unico uomo Alessandro Assola, atleta e modello amputato.
L’evento si è tenuto all’Hotel des Invalides, ex struttura di supporto per persone con disabilità in guerra, oggi necropoli militare in cui risiede anche la salma di Napoleone. La sfilata è stata auto-finanziata con una raccolta fondi e anche la sede è stata messa a disposizione gratuitamente.
Nel post filata, il giovane designer ha commentato:
È stata la sfilata più emozionante che io abbia mai fatto. Tutte persone fantastiche, alcune inizialmente più timide, più titubanti, più riservate, mentre quando siamo arrivati alla fine eravamo super uniti a ridere, scherzare e piangere di felicità abbracciandoci. Ogni singola ragazza ha avuto per me delle parole che non dimenticherò mai. Addirittura per alcune di loro sono un eroe: io credo di aver solamente seguito il mio cuore e che le vere eroine siano loro
Speriamo che questa sia solo il primo di tanti eventi del genere. Anche se il giovane designer non è certo il primo né, speriamo, l’ultimo a organizzare un evento con modelli speciali. Ci sono tanti stilisti che negli anni hanno fatto sfilare donne e uomini coraggiosi la cui vita li aveva messi a dura prova. Tra questi spicca la nostrana Giusy Versace che non si è mai fermata dopo l’incidente che l’ha costretta ad amputare un arto e anzi, recentemente, ha sfilato all’ultimo Festival di Venezia con protesi e tacchi!