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Un numero che ricorre spesso quando cerchiamo risposte sulla questione è 10mila passi. Le fonti vanno dalle più autorevoli dall’Organizzazione mondiale della sanità fino ai blog del settore. Ma da dove viene questo numero?
Diecimila passi al giorno per stare bene
Gli esperti dicono di diffidare dai dati generali, perchè ogni persona ha le sue caratteristiche fisiche. I passi per un bambino o un anziano variano di molto, ma anche tra un obeso e una persona in forma. La diffusione del numero nelle App e nella tecnologia, ha fatto si che ogni persona dia per scontato che è l’obiettivo base. Il problema sorge quando i download aumentato con numeri incredibili, circa un miliardo all’anno, e non tutte le applicazioni hanno fondamento scientifico.
In controtendenza nell’ultimo periodo sono usciti dichiarazioni a favore della teoria. Come nel caso dell’intervista a Harley Pasternak sul Business Insider. Il personal trainer di molte star tra cui Ariana Grande, Kim Kardashian e Lady Gaga, consiglia tra i 10mila e i 14mila passi. Addirittura se svolti a ritmo costante, risultano più produttivi dell’attività cardio.
Addirittura il The International Journal of Obesity ha dichiarato che i passi al giorno sono 15mila. La teoria si basa sullo studio dell’essere umano, infatti il corpo gioverebbe a non stare seduto. Su 111 lavoratori in Gran Bretagna questo parametro ha evidenziato il rischio azzerato di malattie cardiovascolari.
Camminare per dimagrire
La camminata viene spesso usata solamente per dimagrire. Non state affatto sbagliando, solamente come vedremo dopo è solo uno dei benefici che ne potrete trarre. Secondo uno studio della London School of Economics, camminare per 30 minuti a passo sostenuto è la soluzione per dimagrire. Infatti consente di avere un indice di massa grassa corporea più basso di chi va regolarmente in palestra.
Camminare per benessere
Camminare non ci aiuta solamente a perdere peso, ci aiuta a vivere meglio con il nostro corpo e la nostra mente. Correre in luoghi naturali ci permette di depurarci dall’aria inquinata degli uffici e delle città ma anche di riscoprire l’importanza della luce naturale. La Columbia University ha dato l’allarme con un recente studio. Le persone sedentarie costrette a luoghi chiusi e costrette a passare ore al pc, perdono ore di vita rispetto alle persone con una vita movimentata. Considerando anche l’importante apporto umorale che la luce naturale regala all’uomo, quindi anche senza bisogno di dover fare sport, uscite e ritrovate il buonumore facendo due passi.
La Standford University ha recentemente pubblicato i dati di uno studio. Analizzando 717,527 persone al mondo, le donne fanno molti meno passi degli uomini. Un dato che non dipende dalla sedentarietà, ma dalla sicurezza. Un problema sociale che affligge ancora il nostro mondo. Quindi non sempre il problema è la voglia, ma anche la possibilità. Una possibilità che deve essere offerta, perchè camminare restituisce libertà e salute.