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I migliori talenti del campionato nazionale delle arti scenico-sportive approdano su Rai2, sul palco di “Performer Italian Cup”. È il nuovo talent che sbarca sul secondo canale per tre serate, il 15, 22 e 29 novembre. A condurlo ci sarà Valentina Spampinato e al suo fianco il famoso ballerino e coreografo Garrison Rochelle. Accanto agli artisti ci saranno dei coach e dei giudici già famosi al grande pubblico che li accompagneranno nel percorso.
Performer Italian Cup, il nuovo talent di Rai2
“Performer Italian Cup” è il talent che rivoluzionerà il genere fondendo arte e sport. Un format tutto nuovo, con un taglio originale e innovativo, che andrà in onda in seconda serata sai Rai2.
Condotto da Valentina Spampinato, che ricopre anche il ruolo di direttore artistico, insieme al ballerino Garrison Rochelle, che torna sul piccolo schermo con la sua solarità, la sua competenza, la grande esperienza e l’innegabile simpatia. Il programma vanta la regia di Luigi Antonini e presenta gli artisti in quanto atleti, valorizzando il connubio tra arte e sport.
Performer Italian Cup, i protagonisti del nuovo talent di Rai2
Sono 18 i finalisti protagonisti delle puntate del “Performer Italian Cup”, prescelti dal campionato nazionale, che racconteranno le loro giornate, tra esercizi mirati e preparazione atletica, con i coach Maura Paparo, Fabio e Ivan Lazzara, Susanna Radice, Grazia Di Michele, Janine Molinari, Fioretta Mari, Klaudia Pepa, Anthony Patellis e Andrea Rizzoli.
Ad accedere alla puntata finale, tuttavia, saranno solo in 10. I migliori dovranno conquistare i coach e aggiudicarsi l’ultimo step. Obiettivo? Formare la nazionale italiana performer.
Il programma vanta nomi d’eccezione e di alto valore professionale, come Gianni Testa, presidente della giuria tecnica, e il direttore artistico della giuria tecnica, Massimo Cotto.
Performer Italian Cup, le opportunità del nuovo talent di Rai2
Accanto ai talenti scelti, protagoniste assolute del programma saranno “le work room”, fulcro del metodo di formazione denominato metodo P.A.S.S., ideato della stessa direttrice artistica. Le work room saranno dei veri e propri uffici di collocamento che permetteranno agli artisti di ottenere dei contratti con dei talent scout di fama internazionale. Tra loro, il produttore cinematografico Oscar Generale, il direttore d’orchestra, produttore discografico e direttore artistico della Pleiadi Comunication, Ciro Barbato, i produttori dell’Opera Lirica Tutankamon, Lino Zimbone e Cristina Sarlo, il manager artistico Antonio Desiderio e il producer Franco Jannizzi. Nomi che andranno a completare la giuria tecnica del programma composta da artisti conosciuti in tutto il mondo.
Ad affiancarli una giuria speciale, i cui voti avranno un peso maggiore: Giorgio Pasotti, Stefano Orfei, Chiara Cattaneo e Paul Glaser.