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Vi ricordate il piccolo combina guai di Junior Healy nel film Piccola peste? Avete mai pensato a come potrebbe essere diventato oggi, a distanza di 30 anni dal suo debutto televisivo? Continua a leggere e lo scoprirete.
Michael Oliver, oggi 36 anni, è il vero volto del bambino combina guai più famoso della televisione, ovvero Junior Healy di Piccola Peste. Nato a Los Angeles, oggi vive la sua età adulta lontano dal mondo del cinema.
La sua carriera inizia da piccolissimo: ha solo due anni quando viene ingaggiato come piccolo modello per un catalogo pubblicitario. A sei anni diventa un piccolo attore all’interno di uno spot televisivo della Chevron Corporation.
Il debutto sul grande schermo arriva quando ha 9 anni, quando viene scelto come protagonista per la pellicola cinematografica Piccola Peste. La storia racconta di un bambino chiamato Junior Healy che viene abbandonato quando era ancora un neonato, all’interno di un orfanotrofio.
Crescendo, Junior diventa sempre più vivace e pestifero tanto che ben trenta famiglie che provano a adottarlo, stanche poi dei suoi disastri, lo riportano all’istituto.
Nell’attesa che dei nuovi genitori bussino alla sua porta, Junior si diverte combinando guai nella struttura e facendo letteralmente impazzire le suore. Sembra proprio che nessuno sia disposto a tenere a bada questo bambino e a regalargli la possibilità di avere una famiglia.
Nel frattempo Ben Healy e sua moglie Flo scoprono di non poter avere dei figli e così si recano all’orfanotrofio per adottare un bambino. Caso vuole che la scelta ricada su Junior. Iniziano così le avventure della piccola peste all’interno della sua nuova (e ennesima) famiglia.
In seguito il film ha avuto due sequel: Piccola peste torna a far danni e Piccola peste si innamora. Inoltre è stata anche realizzata una serie animata dal titolo Junior combina guai, ispirata al film e andata in onda nel 1993.
Successivamente all’ultimo film, la casa di produzione Universal Pictures ha denunciato la madre-manager di Michael per estorsione. Secondo la produzione del film, a inizio riprese, la donna più volte ha minacciato di non far partecipare il figlio alle riprese a meno che il budget non fosse aumentato fino a 500 mila dollari. Alla fine la produzione riuscì pattuire con la madre la cifra di 250 mila dollari.
Tuttavia una sentenza della Corte Superiore ha dichiarato che il contratto stipulato tra l’Universal Pictures e la madre del ragazzo non era valido e dunque la famiglia di Michael dovette riconsegnare 170 mila dollari alla casa di produzione.
Nonostante il grande successo ottenuto, in seguito Michael Oliver ha avuto poche e occasionali apparizione nell’ambito del cinema. Ha recitato in alcune serie televisive e nel film Dillinger and Capone, sua ultima impresa cinematografica.
Attualmente è membro della crew di due gruppi musicali: The Samples e Nural.