Piedone a Napoli: la nuova serie che celebra il leggendario commissario

Scopri come la nuova serie rende omaggio a Bud Spencer e alla sua eredità

Il ritorno di Piedone nella Napoli contemporanea

La serie tv Sky Piedone – Uno sbirro a Napoli, disponibile dal 2 dicembre, segna un importante ritorno per il leggendario commissario Rizzo, interpretato da Bud Spencer. Questa nuova produzione, realizzata da Sky Studios, Wildside e Titanus, porta sul piccolo schermo un’interpretazione fresca e dinamica di un personaggio iconico, mantenendo intatto il suo spirito anticonformista e umano.

Un protagonista complesso e affascinante

Al centro della narrazione troviamo Salvatore Esposito, noto al pubblico per il suo ruolo in Gomorra, che veste i panni dell’ispettore Vincenzo Palmieri. Questo personaggio è una figura complessa e tormentata, che raccoglie l’eredità di Piedone, arricchendola con nuove sfumature. La serie si apre con Palmieri che, dopo un fallimento professionale, si allontana dalla sua Napoli, vivendo in Germania sotto copertura per l’Interpol. Qui, conduce una doppia vita, alternando il suo lavoro di ispettore a quello di wrestler mascherato.

Napoli: un palcoscenico vibrante

Il ritorno a Napoli rappresenta per Palmieri un confronto con il suo passato e con la città che ha cambiato volto. Napoli, assediata dal turismo, conserva ancora la sua essenza autentica, riflettendo l’anima del protagonista. Al suo rientro, Palmieri riprende servizio al distaccamento del porto, dove incontra la commissaria Sonia Ascarelli, interpretata da Silvia D’Amico. La loro interazione promette di essere ricca di tensione e dinamismo, con Ascarelli che sfida l’approccio anticonvenzionale di Palmieri.

Storie ispirate alla cronaca contemporanea

La serie si sviluppa attraverso quattro episodi, ognuno dei quali presenta casi ispirati alla cronaca attuale. Queste storie sono arricchite da un mix di azione, momenti comici e tocchi emotivi, rendendo la narrazione coinvolgente e attuale. Napoli diventa così un palcoscenico vibrante, raccontata attraverso una lente che mescola tradizione e modernità, mantenendo viva la memoria del leggendario Piedone.

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