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Piero Angela, 90 anni compiuti di recente e 38 libri alle spalle, è in assoluto il divulgatore scientifico più amato e famoso d’Italia.
Della propria vita privata il giornalista ha sempre parlato pochissimo, tuttavia ha voluto approfittare dell’incontro all’Auditorium Parco della Musica in Roma per ringraziare pubblicamente sua moglie Margherita Pastore, che in virtù dell’amore per suo marito ha completamente rinunciato alla propria realizzazione personale.
Piero Angela e Margherita Pastore si sono incontrati quando lei era soltanto una ragazza e una danzatrice di belle speranze.
Quando lui decise di trasferirsi a Parigi per diventare corrispondente Rai dalla capitale francese, lei decise di seguirlo abbandonando completamente i propri sogni artistici.
Appena dopo il matrimonio nacquero i due figli, Christine e Alberto Angela: Margherita Pastore si dedicò completamente alla cura della famiglia e al sostegno dell’attività lavorativa del marito. Proprio in merito a questo, Piero Angela ha voluto ringraziare sua moglie ammettendo che senza di lei non sarebbe riuscito a raggiungere molti dei suoi obiettivi professionali e personali.
Margherita Pastore, che è tanto allergica alla luce dei riflettori da essere presente “in incognito” alla conferenza del marito, è anche una delle più feroci critiche del lavoro di suo marito: “Secondo mia moglie ho scritto 38 libri tutti uguali, ma vi assicuro che sono completamente diversi!” ha scherzato il giornalista.
Non è la prima volta che Piero Angela tocca l’argomento dell’educazione dei propri figli.
Nel 2016 il divulgatore aveva raccontato al Corriere della Sera:
Margherita si è occupata di tutto, io non ho fatto niente. Famiglia e lavoro sono entrambi importanti, ma chi è disoccupato vive una situazione psicologica molto dura, quindi è importante avere un lavoro. Se poi si può avere quello che si ama è il massimo.
E’ chiaro quindi che Piero Angela sia completamente consapevole dell’importanza del ruolo di sua moglie nell’economia emotiva e pratica della sua vita professionale e familiare.
E’ anche consapevole di quanto possa essere duro a livello personale rinunciare completamente alla propria indipendenza economica ed emotiva in favore di un altro individuo: è per questo forse che ogni volta che gli è possibile il giornalista torna a ringraziare pubblicamente sua moglie.
Dalle parole piene d’amore e di riconoscenza pronunciate da Piero Angela di fronte a un folto pubblico di ammiratori non si può fare a meno di risalire a un recente fatto di costume che ha diviso l’opinione pubblica italiana.
Quando Elisa Isoardi dichiarò di voler rimanere sempre “un passo indietro” rispetto all’allora compagno Matteo Salvini, una parte dell’opinione pubblica storse pesantemente il naso. E’ giusto che una donna si metta “in ombra” pur di dare spazio a suo marito?
Probabilmente nessuno si permetterebbe di criticare le scelte di Margherita Pastore, figlia di una cultura e di un tempo profondamente differente da quello in cui viviamo oggi: le affermazioni della Isoardi, al contrario, sembrarono piuttosto arretrate.