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Passare da professore di matematica a modello? Tutto è possibile.
Ed a dimostrarlo è proprio lui, Pietro Boselli: il docente italiano che ha conquistato tutti. Scopriamo insieme la sua carriera e qualche curiosità sulla sua vita privata, dalla cattedra fino ad arrivare alle sfilate d’alta moda.
Classe 1988, è nato a Negrar di Valpolicella, in provincia di Verona. Appassionato alle scienze fin da piccolo, appena diciottenne vola in Inghilterra per intraprendere un percorso di studi presso l’University College di Londra.
Nel 2010 poi consegue la Laurea in Ingegneria Meccanica. Lo stesso anno diventa professore ed inizia ad insegnare matematica nello stesso college dove precedentemente era stato studente. Nel 2016 poi ha ottenuto un importante dottorato di ricerca.
Ma non è finita qua. Il docente italiano ha sempre alternato la sua professione da insegnante con la carriera da modello. È iniziato tutto all’età di sei anni, quando appare per la prima volta in televisione in uno spot pubblicitario per Armani Junior.
A diciotto anni, poi, firma un contratto con un’agenzia milanese e inizia a sfilare per brand come Moschino e Armani. La svolta è stata nel gennaio 2014, quando una sua studentessa posta sui social una foto del professore vicino ad una lavagna piena di equazioni. Lo scatto, diventato virale, ha lanciato definitivamente il docente nel mondo della moda. Viene infatti scelto come modello per l’agenzia britannica Models 1. Da quel momento ha iniziato ad apparire su numerose riviste come Daily Mail, Time e People.
Tant’è che, nel 2015, decide di lasciare la cattedra per dedicarsi alla moda. Un anno dopo è stato scelto da Armani come testimonial della collezione sportiva Primavera/Estate. Ad oggi rappresenta uno dei modelli più richiesti e la sua carriera vanta di collaborazione con marchi prestigiosi, tra cui: Moschino, Calvin Klein, Versace, Diesel, Yamamay e Estée Lauder. Inoltre ha realizzato il suo personale brand di abbigliamento sportivo, sostenibile, intitolato Petra.
Pietro Boselli è stato anche volto protagonista del primo servizio fashion maschile con foto e video realizzati in 3D per la rivista GQ Italia. In copertina il modello incarna il David di Michelangelo rivisitato in chiave contemporanea. Un progetto clamoroso che, tuttavia, è stato condannato per l’uso non autorizzato del capolavoro. Dopo anni e anni di sentenze, soltanto qualche giorno fa la Galleria dell’Accademia ha vinto la causa contro la casa editrice stabilendo l’esistenza del diritto all’immagine dei beni culturali.
Al di fuori della sua vita professionale non abbia molto informazioni a disposizione. Il celebre modello sembrerebbe essere molto riservato riguardo il suo privato. Sul suo profilo Instagram, che vanta di oltre 3 milioni di follower, condivide maggiormente scatti del suo lavoro e dei suoi viaggi. Attualmente non sappiamo se sia fidanzato o single.