polpo
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Il polpo è uno degli alimenti più buoni che il mare ci offre.
Spesso però molti si limitano ad ordinarlo al ristorante e si fanno intimidire se si parla di cucinarlo in casa. Cucinare il polpo spaventa sempre molto e all’apparenza sembra un’impresa ardua anche per chi è più navigato in cucina. Anche i cuochi più esperti spesso tremano davanti all’idea di cucinare il polpo. In realtà non dobbiamo aver paura di cucinarlo. Bastano pochi accorgimenti e il risultato sarà davvero ottimo.
Come ogni alimento, se decidiamo di acquistarlo fresco, è importante ricordarsi di conservarlo nel migliore dei modi per mantenere la sua integrità e freschezza. È nota l’immagine del polpo che appena pescato sugli scogli si debba sbattere con violenza su un sasso o su qualsiasi superficie che abbiamo a disposizione. Questo fa si che il polpo rimanga morbido in cottura, rompendo le nervature della carne, infatti, sarà possibile mangiarla addirittura cruda da quanto diventerà morbida.
Se non siamo dei pescatori o non assistiamo al momento della pesca, un altro modo di conservare il nostro polpo acquistato in pescheria è quello di conservarlo in freezer per qualche giorno. Il polpo risulterà così morbidissimo dopo una adeguata cottura.
La cottura ideale per il polpo è lenta e a bassa temperatura. Non cucinate il polpo se avete fretta. Essendo ricca di acqua, la carne del polpo non necessita di cuocere in molta acqua.
Sarà lui stesso a rilasciarla in cottura. Il tempo di cottura varia ovviamente in base alla dimensione del polpo, per un polpo di medie dimensioni indicativamente ci vorranno dai 45 ai 60 minuti di cottura.
Se abbiamo acquistato un polpo surgelato o lo abbiamo surgelato in seguito possiamo cuocerlo direttamente così. Senza bisogno di scongelarlo. Immergetelo in una pentola con acqua fredda e cuocetelo a fiamma alta fino a che l’acqua bolle, dopodiché sarà necessario soltanto seguire le indicazione della ricetta precedente.
Se si segue questo procedimento partendo dal polpo surgelato sarà necessario farlo raffreddare nella sua acqua di cottura. In questo modo rimarrà morbidissimo e si potrà utilizzare per la nostra ricetta preferita. A questo punto non rimane che sbizzarrirvi con le ricette che più vi piacciono.
Un detto recita che il polpo va lasciato cuocere nel proprio brodo. La domanda sorge però spontanea: e se non si ha tempo? La soluzione è la pentola a pressione.
Questo utensile da cucina permette infatti la cottura di tutti gli alimenti in un tempo davvero molto ridotto rispetto ai normali tempi di cottura. Questa preparazione si presta in generale per tutti gli alimenti che necessitano di una cottura prolungata ed è ottima anche per il polpo. Con pochi accorgimenti, l’utilizzo della pentola a pressione è molto facile. Per prima cosa la pentola a pressione deve essere in ottime condizioni, in caso contrario ne risentirebbe la cottura degli alimenti.
Per cuocere il polpo non avete bisogno di molti altri ingredienti; vi basterà del sale, un pizzico di pepe ed un’erba aromatica come per esempio il prezzemolo. Puoi infine aggiungere uno spicchio d’aglio se ti piace. Gli ingredienti vanno disposti tutti insieme nella pentola a pressione insieme a non molta acqua. Dopo qualche tempo che la pentola sarà sul fuoco inizierà a fischiare, da quel momento il polpo dovrà cuocere per circa 20 minuti.
La cottura del polpo come detto in precedenza varia in base alle dimensioni di esso.
Una volta arrivati a cottura il polpo deve riposare nella sua acqua raffreddandosi gradualmente. Ricordatevi di non sfiatare la valvola in modo da ottenere un polpo tenerissimo. A questo punto abbiamo ottenuto un polpo morbidissimo facile da tagliare nel formate che più si addice alla nostra ricetta. Il polpo è un alimento molto versatile che si presta a numerose preparazioni come primi piatti, insalate fredde e secondo sani e gustosi.
Vediamo insieme un esempio di una ricetta facile e molto versatile tra le più celebri con il polpo.
Ingredienti per 3 o 4 persone
1 polpo da 1 kg circa
1 kg di patate medie
3 spicchi di aglio
prezzemolo
olio extravergine di oliva,
foglie di alloro
pepe, sale, aceto
Per prima cosa è necessario lavare il polpo sotto acqua corrente in modo da eliminare ogni residuo di sporcizia.
Fate lo stesso con le patate. Mettete le patate intere e il polpo nella pentola a pressione con i nostri aromi (aglio, alloro, sale e pepe). Versate all’interno della pentola 5 bicchieri di acqua. Chiedete bene la pentola e far cuocere il polpo per 15 minuti dal fischio della valvola della pentola. Una volta pronto il polpo potete spellarlo e farlo a pezzetti piccoli insieme alle patate. Mettete il tutto in una insalatiera e condire a piacere con sale olio e prezzemolo tritato.
Per un sapore più deciso è possibile condire il nostro piatto con una vinaigrette fatta con aceto, olio sale e pepe.
Questa è una ricetta molto classica della cucina italiana, ma siamo sicuri che accontenterà ogni tipo di palato, anche il più raffinato.
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