film sul Prati Gate
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Un film sul Prati Gate ci voleva davvero? Secondo l’attore, conduttore, opinionista e regista Gianni Ippoliti assolutamente sì.
Ippoliti ha annunciato che è pronto a girare un corto che racconti l’avvincente storia del cosiddetto Pratigate dopo che la sua narratrice principale, Barbara D’Urso, si è presa le sue meritatissime vacanze. Il corto quindi non solo è già scritto, ma sarà anche presentato a breve al festival del cinema lucano.
Con il Pratigate hanno guadagnato un po’ tutti, ora è il momento di Gianni Ippoliti.
Il poliedrico personaggio televisivo, che nella sua vita è passato dal girare film d’autore al fornire opinioni di cronaca rosa nei più famosi salotti televisivi, ha stabilito infatti di “battere il ferro finché è caldo” e proporre ai telespettatori un cortometraggio che riassuma le battute finali di una storia che ha letteralmente tenuto gli italiani per mesi con il fiato sospeso.
Naturalmente per realizzare un prodotto cinematografico, più o meno ambizioso che sia, sono necessari organizzazione, tempo e denaro.
Prima di tutto però, secondo la visione di Ippoliti, è necessaria una buona storia e dei personaggi sfaccettati e profondi, in grado di catturare l’attenzione dei telespettatori. Il Pratigate, com’è stato ampiamente dimostrato negli ultimi mesi, possiede entrambe queste caratteristiche e, come ha spiegato Gianni Ippoliti, proprio per questo i tempi di lavorazione si accorceranno moltissimo.
Nonostante il fatto che Pamela Prati abbia avuto dei brevi trascorsi da attrice, Gianni Ippoliti ha stabilito di utilizzare attori professionisti per sostenere i ruoli principali del film sul Pratigate. Anche Pamela Prati sarà quindi portata sullo schermo da un’interprete: l’attrice scelta per il ruolo principale del cortometraggio si chiama Fabiana Latini.
Anche il personaggio di Barbara D’Urso (che non poteva mancare nell’economia narrativa del Pratigate) sarà interpretata da un’attrice esperta: Elisa Bartolotti.
Una novità assoluta rispetto ai fatti veri e propri e allo stesso tempo una licenza artistica che il regista ha tutto il diritto di prendersi, sta nel fatto che nel film si vedrà il volto di Mark Caltagirone. A interpretare l’invisibile quasi marito di Pamela Prati sarà Massimo Di Carlo.
Da perfetto conoscitore dei meccanismi e soprattutto dei tempi dello spettacolo, Gianni Ippoliti è perfettamente consapevole del fatto che il caso Prati, Prati Gate o Pratiful è un fenomeno di costume e di intrattenimento che ha quasi sparato le proprie ultime cartucce.
Come qualsiasi tormentone, infatti, prima o poi finirà con il venire a noia di un pubblico che ha sentito parlare della vicenda per mesi e mesi, in moltissime salse.
Non solo Live – Non è la D’Urso ha seguito la storia del Pratiful con aggiornamenti settimanali e diverse testimonianze delle persone direttamente coinvolte: anche Verissimo e Chi L’Ha Visto hanno trattato l’argomento a più riprese, seppur con toni assolutamente differenti da quelli della D’Urso.
Se Gianni Ippoliti non sarà rapido a sviluppare il proprio progetto potrebbe ritrovarsi senza pubblico o, peggio ancora, con un pubblico scarso e ipercritico.