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Un uomo di 56 anni è precipitato dal terzo piano della Banca Intesa a Jesi. Ha aperto la finestra e si è gettato nel vuoto, senza lasciare un biglietto di addio. I colleghi sono rimasti sotto shock.
Precipita dal terzo piano della banca: morto 56enne
Un uomo di 56 anni, residente nell’hinterland jesino, ha aperto la finestra dell’ufficio in cui lavorava, al terzo piano della sede principale di Banca Intesa a Jesi, e si è gettato nel vuoto. Una tragedia inspiegabile, che ha lasciato i colleghi dell’uomo sotto shock. A scoprire il corpo senza vita del 56enne, all’interno del cortile dell’Esagono, ovvero il quartier generale di Banca Intesa, è stata una giovane guardia giurata, che ha immediatamente lanciato l’allarme. Sul posto si sono subito recati gli operatori sanitari del 118, ma purtroppo per l’uomo non c’è stato niente da fare, al loro arrivo era già deceduto.
Non ha lasciato biglietti di addio
Oltre all’intervento dei sanitari del 118, che purtroppo si è rivelato inutile, sono arrivati anche gli agenti di polizia, per effettuare tutti i rilievi del caso e cercare di capire i motivi dietro questo inspiegabile suicidio. L’uomo, che era sposato e aveva un figlio, era rientrato da poco al lavoro. Non ha lasciato nessun biglietto di addio. Una terribile tragedia quella che ha colpito questa famiglia, a cui si stringono tutti gli amici e i colleghi dell’uomo, che sono rimasti sconvolti per quello che è accaduto.