Modella e attrice di origini indiane. Priyanka Chopra è balzata alla cronaca per aver scritto un’autobiografia in cui racconta il lato oscuro del mondo patinato del cinema. Sessismo e bodyshaming, sono solo alcune delle cose che l’attrice ha dovuto subire durante la sua esperienza. Scopriamo di più su “Unfinished” e cosa si nasconde tra le pagine di questo libro che promette rivelazioni scandalose, in uscita l’11 febbraio 2021.
“Unfinished”, l’autobiografia di Priyanka Chopra
Con la sua autobiografia “Unfinished”, Priyanka Chopra racconta quello che ormai sembra essere il segreto di Pulcinella, ma che è giusto denunciare. Dopo aver vinto il titolo di Miss Mondo infatti, la Chopra ha iniziato a partecipare ad alcuni provini per film e serie tv. La sua bellezza però, la stessa che le aveva fatto vincere il titolo di Miss Mondo, non era abbastanza per un produttore che dopo averle fatto fare il classico giro su sé stessa, le avrebbe suggerito di sistemare le proprie misure e i connotati. Il tutto con l’approvazione del manager, che Priyanka stessa avrebbe scaricato poco dopo.
Nell’autobiografia la modella racconta quanto, dopo quell’esperienza, si sentisse mortificata dopo quell’incontro e quelle proposte. Perché ha trovato il coraggio di raccontarle solo ora, attraverso “Unfinished”? Perché come spesso accade, in questo caso si dà ascolto agli “esperti del settore”, che generalmente sconsigliano di parlare, se si vuole continuare a lavorare ad Hollywood.
Il lato oscuro di Hollywood
Non solo bodyshaming, Priyanka Chopra mette nero su bianco anche un altro problema che affligge il mondo delle star, ovvero il sessismo. Hollywood infatti, secondo quanto scritto da Priyanka, sembrerebbe essere guidata da un sistema patriarcale.
Non ci resta che attendere l’uscita di “Unfinished” per vedere le reazioni che susciterà non solo tra i lettori ma anche di chi, nel cinema ci lavora. Non solo chi, quindi, guarda il mondo davanti alla cinepresa come se fosse un Olimpo perfetto ed irraggiungibile, ma anche attrici, attori e produttori. Non sarebbe comunque il primo terremoto per l’industria. La dice lunga per esempio, lo scandalo Harvey Weinstein, che ha visto coinvolta anche l’italiana Asia Argento e dalla cui vicenda è nato il movimento “MeToo”. Ma da citare, per amor di verità, è anche il recente scandalo che ha visto coinvolto l’attore Johnny Depp, accusato ingiustamente di violenze dall’ex fidanzata.