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La pulizia del viso è essenziale per mantenere la pelle sana e pulita: ecco come farla a casa e quali sono gli step da seguire.
Pulizia del viso come fare
La pulizia del viso è un trattamento che permette di pulire e rinnovare la pelle. Non è adatta solo a chi ha una pelle a tendenza acneica o grassa, ma anche per pelli secche. Con questo trattamento, infatti, si va a pulire il viso in profondità e lo si libera da cellule morte e residui di sporco.
Non sempre è possibile recarsi dall’estetista, ma niente paura, anche la pulizia del viso casalinga è un trattamento altrettanto valido. Il segreto sta nel trovare i prodotti adatti alle proprie necessità e ascoltare la pelle. Sì, perché non esiste una regola che definisca ogni quanto si deve fare la pulizia, ma varia da persona a persona.
In linea generale, chi ha una pelle secca o sensibile può procedere con questo trattamento circa ogni 6 mesi, generalmente in concomitanza con il cambio di stagione. Chi ha invece un viso spesso lucido, dominato da punti neri e imperfezioni, allora è bene pulirlo profondamente anche ogni 2 mesi.
Pulizia del viso come fare: gli step
Gli step essenziali da seguire per una pulizia del viso domestica non sono molti: detersione, vapore per aprire i pori ed eventuale spremitura, maschera apposita, tonico, siero e crema.
Innanzitutto, è essenziale pulire la pelle ed eliminare lo sporco e i residui di make-up superficiali con l’utilizzo di un detergente adatto alle proprie necessità. In seconda battuta, si procede con l’aprire i pori attraverso il vapore. Il metodo più casalingo per fare ciò è mettere a bollire dell’acqua in una pentola e successivamente posizionare il viso al di sopra, appoggiando un asciugamano sopra la testa per non disperdere il vapore. Esistono in commercio delle saune facciali, dispositivi elettronici realizzati ad hoc per la pulizia. Successivamente, chi desidera può procedere con l’esfoliazione chimica o meccanica.
È il momento della spremitura manuale. Attenzione a non toccare imperfezioni arrossate, ma concentrarsi su punti neri e punti bianchi. La spremitura non deve essere un massacro, ma un’azione delicata per rimuovere il sebo. Non usare le unghie ma usare i polpastrelli e tenere a portata di mano un dischetto di cotone. A questo punto, si può procedere con una maschera lenitiva. Successivamente applicare il tonico per ristabilire l’equilibrio cutaneo, a cui si susseguiranno il siero e la crema.
Pulizia del viso come fare: prevenzione
Non solo la pulizia del viso è fondamentale per il mantenimento di una pelle bella e sana. Fondamentale è anche avere una skincare routine ottimale, per evitare l’insorgenza di punti neri e di imperfezioni.
Le pelli grasse e miste hanno una produzione quotidiana consistente di sebo. Questo grasso, che esce dai pori, crea quella patina lucida che riveste molti nasi, soprattutto in estate. Per evitare che i pori si ostruiscano e diano vita a punti neri e imperfezioni ci si deve lavare il viso in modo corretto. Ma cosa vuol dire corretto? Significa evitare detergenti troppo aggressivi e saponette solide, ma affidarsi a prodotti realizzati appositamente per questo tipo di pelle.
Un modo efficace per liberare i pori da sebo e sporcizia è la doppia detersione. Passare quindi il viso con un prodotto a base oleosa e successivamente, per rimuoverlo, usare un panno in microfibra o un detergente schiumogeno.