La società contemporanea ha creato nuove manie e nuove dipendenze: se in passato, ad esempio, le ragazzine tenevano il diario segreto, ora le confidenze più intime vengono affidate ai social network.
I social network sono un fenomeno legato alla sempre più ampia diffusione di internet, e che, per quanto relativamente recente, ha ormai una portata universale. Ma di cosa si tratta esattamente?
Si tratta di portali on line, dove iscriversi inserendo alcuni dati personali, ed entrare così in contato con i propri “amici”. Tramite i social si può chattare, scambiarsi messaggi e stati d’animo, ma anche foto e files. Il vantaggio è che si può restare in contatto anche con persone molto lontane o che non si vede di frequente.
Uno dei social più diffusi è Facebook.
Ma spesso l’uso che se ne fa diventa eccessivo: non si va in nessun posto, se prima non lo si è postato in Facebook, si pubblicano continuamente foto e spesso “selfie“, ovvero autoscatti, e si sente la necessità di esternare qualunque pensiero passi per la testa. Il fatto di poter accedere ai social anche con le app da smartphone rende la frequenza di utilizzo ancora maggiore.
In realtà come ogni altro strumento dovrebbe essere usato con parsimonia e saggezza, per la sua effettiva utilità e non per puro scopo ludico.